AUSTRALIA. Ballarat, Tallyho Twinkletoe nella hall of fame, dopo Mosstrooper (1930) l’allievo di Patrick Payne eguaglia il record vincendo il Grand National Steeplechase, venti giorni più tardi la vittoria nell’omonimo Hurdle, in sella Aaron Kuru. Battuti Spying Of You e il campionissimo Wells

Tallyho Twinkletoe è riuscito in una memorabile impresa. Dopo aver conquistato il Grand National Hurdle a Sandown Park ad inizio mese, il figlio di St Reims interpretato da Aaron Kuru, ha vinto anche il Grand National Steeplechase di Ballarat, eguagliando il campionissimo Mosstrooper che nel 1930 vinse nella stessa stagione i due big event. Con questa splendida affermazione il suo trainer Patrick Payne è entrato di diritto nella hall of fame del turf nation hunt dell’altro emisfero, bravo nel gestire un grande campione che poco prima della vittoria nella prova per hurdler aveva raggiunto la formazione di Plumpton. Payne che ha ottenuto la sua prima vittoria da allenatore nel 2007 con High Tszyu, può ritenersi soddisfatto di quanto costruito fino ad oggi, commentando subito nel post gara: “Un grande grazie a tutti coloro che sono coinvolti nel valoro quotidiano di questo cavallo. Non puoi ottenere certi risultati senza i buoni cavalli, ed è per questo che sono qui oggi a poter festeggiare.” La vittoria odierna ha fatto lievitare il record di Tallyho Twinkletoe a 11 vittorie nelle 21 corse disputate in carriera. “Hanno sempre pensato che fosse un ottimo cavallo in Nuova Zelanda – ha continuato Payne – e oggi lo ha dimostrato ampiamente. Ha preso il controllo della gara nell’ultimo chilometr, Aaron lo ha preso con grande grinta sul collo, mantenendolo ad un galoppo incredibile fino al traguardo.” Nove le lunghezze imposte dal vincitore al secondo arrivato Spying Of You e al tre volte vincitore il top weight (73,5) Wells, il primo protagonista di un clamoroso finale dopo che all’inizio della curva finale sembrava entrato in grosso difficoltà; stoico Wells sempre nel vivo della corsa costantemente all’inseguimento del leader Fulmineus, pronto a difendere con grinta la terza moneta dalla minaccia di Slowpoke Rodriguez. Il jockey vincitore Aaron Kuru ha detto felicissimo nel dopo corsa: ”
“Non volevo guardarmi alle spalle. Non mi rendevo conto di quanto fossi davanti!”

(Nella foto Tallyhoe Twinkletoe e Aaron Kur Photo by Getty Images)

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