Enghien (Mercoledì 30) offre un convegno da seguire con particolare interesse. Il Prix Mont Doré sarà l’occasione per rivedere nuovamente all’opera lo stimato Ozamo, allievo di Philippe Peltier che proprio nell’impianto di Soisy Montmorency, ha vinto in bello stile il Prix de la Chapelle, valida condizionata per chaser anziani. Il figlio di Alamo Bay cercherà un’immediata replica, dirottando il suo goniometro sulle siepi, specialità che ha sempre ben alternato con gli ostacoli alti. Secondo nel Claude le Lorrain ad Auteil lo scorso Ottobre, il rappresentante di Madame Patrick Papot ha poi vinto il Daniel Guestier a Pau, correndo poi entrambe le classiche a Pont Long senza particolare successo, Grand Prix (5′) e Gran Siepi (6′). Papot è comunque soddisfatta del rendimento del suo cavallo e alla vigilia della corsa spera in una pronta replica del nove anni: “Mi è piaciuto molto quando ha vinto all’ultima uscita, il cavallo ha sempre tenuto una forma costante e siamo fiduciosi per una buona gara.” Fra gli avversari Défilé de Mode, al rientro dopo il secondo posto conquistato a Marsiglia nella Gran Siepi corsa a Settembre, Captain Chaos, che Dan Skelton lancia dal Regno Unito dopo la convincente ad Exeter e Flight Zèro, che nelle ultime due apparizioni ha vinto molto bene a Cagne Sur Mer e Fontainebleau. Grinamix è reduce da una bella vittoria ottenuta propro a Enghien nel Prix de la Somme, quindi Nouma Jelois che ha vinto la sua ultima corsa a Cagnes lo scorso Dicembre, prima di finire non piazzata nelle ultime tre uscite. (Nella foto Ozamo)
