FRANCIA. Auteuil, Le Berry resta imbattuto sui grandi ostacoli, missione compiuta nel Prix The Fellow per il grigio allenato da David Cottin che vince in bello stile il primo round verso il Gillois. Here I Am new entry fra i giovani del Finot, Corazones ok nel D’Angers, rientro prudente di Bipolaire

Missione compiuta per Le Berry. Nel primo step di preparazione al Maurice Gillois, il quattro anni allenato da David Cottin ha completato il percorso senza nessuna difficoltà, vincendo per distacco il gruppo tre del Prix The Fellow sui 4400 metri in steeple chase, prova clou della giornata parigina di Auteuil. Un cavallo di alta classe che fa ben sperare per il futuro, apparso perfetto nei passaggi più impegnativi come il Gros Open Dicht nel momento più delicato della corsa, il figlio di Gémix ha offerto uno splendido assunto finale nelle mani di Johnny Charron, a completamento di un coast to coast molto propedeutico per il futuro. Imbattuto in quattro gare sui grandi ostacoli, la prestazione odierna ha reso meno teso il suo trainer David Cottin che nel post gara ha dichiarato: “Ovviamente c’è molto stress quando hai a che fare un puledro del genere. Abbiamo due eventi da organizzare prima del grande incontro del Gillois tutto deve andare bene. Oggi era abbastanza pronto. Per smorzare completamente la tensione attendo domani mattina di vedere il cavallo nel box senza nessun problema.” Passo avanti per Gratos De L’Isle buon secondo al traguardo, dal quale Francois Nicolle si attendeva una risposta positiva dopo la bella vittoria nel Al Capone II e il quarto posto su fondo poco gradito della Périchole vinto proprio da Le Berry. Un piccolo punto di ripartenza per il portacolori di Jacques Détré che andrà monitorato nelle prossime apparizioni. Da segnalare il rientro di Bipolaire (terzo) nella veloce hurdle del Prix D’Angers, un primo tassello nella preparazione del grigio verso il tentativo di conquista del quarto titolo nel Prix La Haye Jousselin, probabile obiettivo stagionale bypassando il ravvicinato Grand Steeple Chase de Paris.

CORAZONES

La vittoria è andata all’ottimo Corazones, un erede da Nidor ben preparato da Francois Marie Cottin ed interpretato da Régis Schmidlin, in testa e sempre in controllo della corsa a conferma della buona performance maturata all’ultimo turno in quel di Clairefontaine; egregio secondo Oneofthesenights avanti al grigio di Nicolle. In apertura di programma da segnalare la new entry Here I Am, un interessante Born To Sea per la formazione di Gabriel Leenders, che sotto la gestione di Clement Lefvebre ha prevalso netto rispetto al favorito Transatlantic e il disordinato El Fabiolo.

HERE I AM

(Nella foto in alto Le Berry)

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