Francia. Domenica la grande giornata parigina di Auteuil con l’affascinante Grand Course De Haies, l’Alain Du Breil e il Prix Aguado. Tornano in pista i calibri pesanti ma i binocoli saranno puntati sulla giovane stella De Bon Coeur

Domenica a Parigi la grande giornata di Auteuil con la Grand Course De Haies, l’Alain Du Breil ed il Prix Aguado. Il campione dei formatori francesi Guillaume Macaire, proverà ad esorcizzare un tabù che di fatto non lo ha mai visto protagonista in queste due grandi classiche dell’ostacolismo francese. Paradossi di un’ippica affascinante per un allenatore che nella propria carriera ha vinto la maggior parte delle prove più ambite del circuito tradizionale e non, vedi il Grande Steeple Chase di Parigi conquistato ben quattro volte nelle ultime cinque edizioni dal campione di Compiégne. Restano in sedici i potenziali partecipanti alla Grand Course De Haies, cinque dei quali virtualmente agli ordini dello starter dall’oltre Manica. Macaire ha un solo pretendente ovvero Device, il campione della Bryant che è giunto buon terzo nel Prix La Barka al suo esordio sulla lunga distanza, dopo aver insaccato nelle due apparizioni stagionali Juigné e Hypothése. La sensazione è che il vincitore del Renaud Du Vivier dovrà alzare ancora l’asticella del proprio settaggio per venire a capo di chi lo ha preceduto nella Barka, ovvero Shaneshill (Willie Mullins) e L’Ami Serge (Nicky Henderson) due soggetti in grande ascesa che hanno manifestato ottimo comportamento sul circuito di Monmartre. Alle loro spalle i battuti, vedi Protékarpil (buona la sua prova) e quell’Alex De Larredya che ha ancora non ha ancora acceso la scintilla che lo aveva reso grande protagonista sul finire della passata stagione conquistando il Grand Prix D’Automne. Paul Nicholls sta pensando seriamente alla candidatura del suo Ptit Zig, campione in carica che resta sul valido secondo posto ottenuto a Marzo nelle Select Hurdle di Sandown Park alle spalle di L’Ami Serge. Ci sarà con buona probabilità anche l’altro fenomeno di Magalent Bryant, Blue Dragon allievo di Guy Cherel che ha volutamente bypassato il Prix La Barka per arrivare fresco alla classica di Auteuil dopo aver passeggiato senza distorsioni nel Léon Rambaud. Se Macaire non ha mai vinto la Grand Haies lo stesso dicasi anche per l’Alan Du Breil la corsa in siepi per i quattro anni, che lo stesso Cherel ha invece conquistato per ben cinque volte nelle ultime otto edizioni, grazie ai successi di Rendons Grace, Salder Roque, Usual Suspectsm, Roll On Has e Blue Dragon. Cherel però non sarà presente a questa corsa, dove Macaire punterà tutto sulla nuova proposta Prince Ali, un Kapgarde ottimo vincitore nel Questarabad che sarà affidato nuovamente a Kevin Nabet. Candide secondo alle spalle del portacolori di Simon Munir nel gruppo tre francese è atteso in progresso, mentre Willie Mullins potrebbe riproporre l’affascinante vincitore della Champion Four Year Hurdle di Punchestown, Bapaume per i colori di Rich Ricci. Ma la stella della corsa pronta nuovamente a splendere sarà senza dubbio l’extraterrestre De Bon Coeur, imbattuto allievo di Francois Nicolle che ha letteralmente lasciato tutti a bocca aperta in tutte le sue esibizioni, vedi per ultima la stupefacente vittoria nel Prix Amadou. Guillaume Macaire cercherà di prendersi in prima battuta il Prix Aguado, riproponendo il primo e il secondo arrivato dello Stanley, vedi l’interessante cavallo di origine polacca Tunis (padre Estejo) e il Munir Master Dino. (Nella foto De Bon Coeur. F.Turfoo)

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