Nel sabato di Auteuil si correva il Prix de Maison Laffitte, un interessante test di gruppo tre riservato ai quattro anni impegnati sulle siepi, tappa di qualità nel percorso di avvicinamento al prossimo Renaud du Vivier. Supplementato dal proprio team dopo il vincente rientro nel Prix Mélanos, Jazz In Montreaux non è riuscito a completare la manita di vittorie uscendo clamorosamente dai primi due gradini del podio. Nonostante un percorso tatticamente favorevole, l’allievo di Francois Nicolle è mancato nel momento del massimo sforzo dando via libera ai suoi principali avversari Kalifko e Izzo. La vittoria è andata con pieno merito a quest’ultimo, un pregevole figlio di Tertullian che con il successo odierno ha consegnato la prima stella di gruppo alla sua trainer Madmoiselle Carina Fey e al jockey Benjamin Gehlay. Visto in grande ascesa di forma dopo la vittoria ottenuta a Marzo a Fontainebleau e la doppia siglata a Compiégne l’ultima delle quali in corsa listed, il castrone era approdato al qualitativo Questarabad di Auteuil terminando ottimo terzo alle spalle di Prince Ali e Candide, quest’ultima impegnata domenica nella siepi per i quattro anni a Merano. Nessun timore reverenziale e assoluta freddezza da parte del suo jockey, bravissimo in dirittura d’arrivo ad attendere il momento decisivo dell’attacco temporeggiando alle spalle del pacemaker Kalifko, regolato di giustezza sul traguardo con una scarsa lunghezza. Una bella sensazione quella destata dal rappresentante della Gestüt Schlenderhan come confermato nel post gara dalla sua formatrice Carina Fey: “Siamo tutti molto felici per questa vittoria, è un cavallo molto delicato da lavorare la mattina, giocando sul fattore freschezza siamo riusciti a vincere la nostra prima corsa di gruppo. Adesso parleremo con i proprietari per studiare il programma di questo Autunno.” (Nella foto Izzo Photo by Scoopdyga)
