FRANCIA. Josef Aichner e Pepi Vana al via con sei elementi nel primo atto del meeting invernale a Cagnes Sur Mer. Il trainer della formazione giallo nera, ai nostri microfoni speranzoso che sia un warm up propedeutico per il proseguimento della stagione in Costa Azzurra in attesa dei grandi eventi

Come accade ormai da qualche stagione, la formazione di Josef Aichner sarà presente al meeting invernale di Cagnes Sur Mer. Questo venerdì il primo appuntamento di una sessione che si preannuncia molto intensa, il cui apice sarà nel canonico appuntamento della Grand Journee de l’obstacle in programma domenica 8 Gennaio. Per questo primo atto del programma in Costa Azzurra Josef Vana Jr presenterà ben sei soggetti, il primo dei quali sarà Costa Rica nel Prix Ucello II, prova in steeple chase riservata ai giovani saltatori di tre anni. L’ex Cottin che a Merano ha centrato il Tagliabue, piazzandosi secondo nel Gran Criterium d’Autunno alle spalle del ceco New Friend, sarà al suo secondo approccio sui grandi ostacoli dopo una parentesi estiva a Clairefontaine. Il trainer Pepi Vana ha parlato dei suoi allievi partendo proprio da Costa Rica, ed ha poi spaziato su cosa si aspetta da questa prima giornata di corse che servirà come warm up in vista dei prossimi impegni. “Costa Rica è un buon cavallo come ha dimostrato nei recenti ingaggi meranesi, affronta una categoria molto importante, la scelta di affrontare questo impegno è dovuta soprattutto ad una questione di programmazione, considerando i premi vinti in Italia, per noi sarà un rientro. Mi attendo comunque una buona gara e spero di entrare nei primi sette per poi tornare sulle siepi, il cavallo salta ed ha lavorato bene, ma non credo possa diventare uno specialista dello steeple per questioni di caratteristiche.” Nel Prix Hyeres III, steeple chase riservato agli anziani, saranno ben tre i cavalli dichiarati partenti, Lord Dragon, Volkov Jelois e Andoins. “Stanno tutti e tre molto bene, Josef Bartos ha scelto Lord Dragon perchè consapevole della qualità del cavallo. A Cagnes ha già corso con profitto il suo valore è migliore di quello Sternkranz che sulla pista ha espresso un target molto alto, naturale quindi che Big Jo lo preferisca. Siamo comunque curiosi di rivedere all’opera anche Volkov Jelois, che ha perso di valore nel recente passato e per questo è stato acquistato ad un prezzo molto intelligente. A Treviso non si è adattato e il fantino ci ha detto che è pronto per vincere una corsa magari di minor profilo rispetto a quella che andiamo ad affrontare. A Cagnes due stagioni fa ha battuto proprio Lord Dragon in una preparazione al gran premio di Nizza, vediamo quindi come si comporterà e poi valuteremo il programma. Andoins sta bene, ha vinto a Treviso ma anche lui dovrà abbassare la categoria per raccogliere qualcosa di positivo in futuro.”

Alla sesta corsa nel Prix De La Tamise scenderà in pista Volunteers, un figlio di Blue Bresil sul quale Vana ha detto: “Anche per lui è un test importante, nasce bene, ha qualità e forse ancora non ha dimostrato ciò che vale veramente. Il terreno pesante dovrebbe aiutarlo ad esprimersi nel miglior dei modi.” Infine il Prix Belvedere, corsa in siepi sui 4000 dove ritroverà l’aria di casa il meraviglioso grigio Capivari. “C’è poco da dire, sa leggere e scrivere e come sempre nonostante la sua età riesce sempre a dare la propria linea. Ha corso bene nelle ultime uscite fra Praga, Pardubice, in Polonia e Treviso, credo sarà contento di tornare sulla pista che in passato lo ha visto buon protagonista, ricordiamo il secondo posto nella gran siepi 2021.”

(Nella foto Capivari nel secondo posto gran siepi 2021)

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