Dalla Costa Azzurra ai Pirenei Atlantici, Cagnes Sur Mer e Pau in azione per il così detto meeting d’hiver, il movimento degli ostacoli francesi sempre in piena attività per quella che si preannuncia una stagione ad altissimo livello. Dopo i primi squilli nizzardi anche lo splendido circuito di Pont Long ha inaugurato la propria sessione di corse, proponendo nel sabato appena trascorso gare di pregevole fattura che guardano ai grandi eventi di preparazioni ai grandi eventi; Grand Prix de Pau il 19 Gennaio, Grand Course de Haies e il Grand Cross de Pau Reverdy il 2 Febbraio. Nel cammino che porta proprio alla splendida maratona di campagna era rivolto il Prix Hubert de Navailles, cross country sui 4700 metri che metteva di fronte sei validi specialisti dopo il ritiro di Parc Monceau. In pista ben tre titoli di Reverdy con la doppia vittoria conquistata dal potente Uroquois nel 2018 e 2019, affiancato da compagno di colori Disco D’Authie protagonista nel 2017. La vittoria è andata però alla femmina Net Lady allenata da Emmanuel Clayeux, altra splendida invenzione del trainer di Vaumas che con uno splendido coast to coast perfettamente orchestrato da James Reveley, ha staccato il rivale Uroquois lasciandolo a ben 12 lunghezze sul paolo di arrivo. Erede da Network per i colori della Ecurie Couderc, la baia di sette anni giunta seconda nel Navallies 2018 alle spalle proprio di Uroquois, ha manifestato passi in avanti molto importanti, mettendo in mostra una discreta padronanza di mezzi tecnici e una brillantezza mai vista precedentemente. Buona anche la performance del campione di Pau, che dopo la vittoria conquistata ad inizio anno, tornava in pista con buona prestanza dando chiaramente la sensazione di essere sulla giusta via per provare a difendere nuovamente il titolo nel 2020. Prudente Disco D’Authie, quarto sul traguardo preceduto dal valido Branle Bas reduce da uno stop nel Grand Cross de Compiégne.
(Nella foto Net Lady e James Reveley)
