Francia. Prix Melanos ad Auteuil questo giovedì con Guillaume Macaire che rilancia l’interessante femmina Cicalina. Francois Nicolle schiera un tridente in un campo omogeneo e di buona qualità; nella giornata il Prix des Platanes per ottimi tre anni sulle siepi

Giovedì ad Auteuil la seconda giornata della sessione estiva autunnale con un’edizione interessante del Prix Mélanos. E’ la seconda listed della stagione, dopo gli esordienti scendono in pista i quattro anni in una prova in siepi sulla distanza dei 3600 metri. Ottima occasione per vedere all’opera potenziali nuovi proposte, alle quali il programma d’Autunno potrebbe offrire una variegata soluzione in termini di pattern. Guillaume Macaire ha scelto per l’occasione la tedesca Cicalina, una femmina da Santiago che dopo l’esordio vincente di Dieppe nel 2017, aveva insaccato tre primi consecutivi approdando con un successo ad Auteuil nel Prix Hennessy, venuto subito dopo il sigillo del Durtain a Compiégne. Battuta nel Tredern dall’ottima Titi Montmartre, la rappresentante di Jacques Bisson punta alla vittoria lasciandosi varie opzioni sia sullo steeple che sulle siepi, fra queste la possibilità di andare verso l’Orcada, Morgex o il Sytaj aperto anche alle cinque anni, o magari guardare alle siepi opzionando l’André Michel o il Pierre de Lassus. Francois Nicolle al via con un tridente, quattro erano gli iscritti a questa corsa. Il trainer di Saint Augustin schiererà Hot Motive, un figlio di Motivator caduto nel Prix de Marsan a Parigi dopo la doppia vittoria Auteuil – Fontainebleau, Blasimo un erede da Soave giunto quinto nel Gérald de Rochefort vinto da Beau Gosse dopo quattro vittorie consecutive ed Ex Fan des Sixties, anch’esso reduce dal Tredern (quinto) dopo il secondo posto ottenuto nell’Hopper a Compiégne. Interessante anche la chance di El Gringo per i colori dell’Ecurie Sagara, che Isabelle Gallorini ripropone sugli ostacoli dopo il rodaggio con secondo posto nella flat ad Agosto di Royan La Palmyre. Titolare di tre successi consecutivi sulle siepi nell’Inverno di Pau, il figlio di Kamsin potrebbe rappresentare una lieta sorpresa della corsa. Lo stesso dicasi per Mozo Guapo scelta di Carlos e Yann Lerner, soggetto che ha fatto bene in listed vedi i piazzamenti nel Marsan, Miror e Rochefort, quindi il rientrante Pask Ebrel per Yoan Gorraud, soggetto che in Primavera ha frequentato migliori categorie correndo dignitosamente nell’Alain du Breil e nel Questarabad. Nella giornata da seguire con particolare attenzione la prova posta in apertura di programma, il Prix Des Platanes bella condizionata per i tre anni che puntano al Prix Cambacérès. (Nella foto Cicalina)

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