FRANCIA. Trials di gruppo domenica ad Auteuil. Fra i quattro anni del Jean Stern torna il campioncino Latino Des Isles, l’allievo di Arnaud Chaillé Chaillé cerca l’ultimo ticket per il Ferdinand Dufaure, nel Leon Rambaud seconda uscita stagionale per la campionessa L’Autonomie

Grandi salti nella domenica di Auteuil. Obiettivo Ferdinand Dufaure per i quattro anni impegnati nel tradizionale Jean Stern, prova di Gr2 in steeple chase sulla distanza dei 4400 metri; la Grand Course de Haies sarà invece lo step successivo per gli anziani impegnati nel canonico Leon Rambaud, dove sarà molto attesa la seconda uscita stagionale della campionessa L’Autonomie. Fra i più giovani c’è molta curiosità nel rivedere all’opera l’esplosivo Latino Des Isles, orfano del suo fido interprete Pierre Dubourg (al suo posto Tristan Lemagnen) il rappresentante dell’Ecurie Hub de Montmiral, un figlio di Martaline molto provocante che ha insaccato quattro corse consecutive in chase, due delle quali in questa stagione, vedi Duc D’Anjou e Flereut dopo il roboante successo nel Congress in Autunno. Sei gli avversari per l’allievo dell’ottimo Arnaud Chaillé Chaillé, formatore come sempre molto attento con i giovani saltatori, fra questi ci sarà da rivedere all’opera Tonguetted, castrone da Kapgarde targato Macaire che ha avuto un confronto ravvicinato proprio con Latino Des Isles nel Duc D’Anjou prima di cadere nel Fleuret. Probante l’esordio di Sans Bruit sullo steeple parigino del Didier Mescam, che di fatto è valso all’allievo di Louis Baudron un ticket per questa corsa, lo stesso dicasi per La Manigance, una figlia di No Risk At All presentata dal champion trainer Francois Nicolle per i colori del team Carion, che cercherà di ripetere le gesta della sua compagna di box Le Listrac vincitrice nel 2021; seconda nel Bournosienne 2021, La Manigance è apparsa ben intonata nella vittoria in listed nel Prix le Touquet. Chaillé Chaillé avrà al via anche Saint Paris, soggetto che aveva mostrato buoni mezzi nella condizionata del Petit Bob, quindi Vicctorino per la lanciata Daniela Mele, apprezzabile in handicap a Compiègne ed Ikoriko per Sophie Pacault, ancora difficile da valutare a questo livello. Solito mix nel Rambaud dove L’Autonomie dovrà pensare solo a se stessa per disporre dei suoi avversari, già ampiamente battuti nell’Hypothèse, in una gerarchia che appare ben definita. (Jean Pierre)

(Nella foto Latino Des Isles)

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