INGHILTERRA. Clan Des Obeaux ed Epatante si confermano nel primo atto del Randox Grand National Meeting. Ad Aintree l’allievo di Paul Nicholls difende il titolo nella Bowl Chase, la femmina di Henderson sbanca la Aintree Hurdle. Sorprese nella Manifesto Chase e Anniversary Juvenile Hurdle riservata ai 4 anni con le vittorie di Millers Bank e Knight Salute a tavolino

Clan Des Obeaux ed Epatante si confermano con pieno merito nelle due prove di maggior dotazione alla prima giornata del Randox Grand National Meeting di Aintree. Nella maratona sui 5000 metri della Bowl Chase, Clan Des Obeaux ha difeso il titolo producendo un’ottima performance che gli ha consentito di precedere l’irlandese Conflated. Risparmiato saggiamente dalle fatiche di Cheltenham, l’allievo di Paul Nicholls si è presentato a Melling Road con la giusta sintonia fisica e mentale, Harry Cobden lo ha gestito nel migliore dei modi presentandosi comodo all’appoggio sul leader Kemboy, strappando coraggiosamente alla penultima recinzione per poi controllare a denti stretti la rivalsa dell’irlandese Conflated. A dieci anni Clan Des Obeaux si conferma splendido saltatore, nel suo score 11 vittorie, 9 secondi posti e 3 terzi, 5 vittorie di Gr1 di cui una Punchestown Gold Cup e 2 King George VI Chase. Paul Nicholls ha detto nel dopo gara: “Devi solo continuare a cambiare le cose con i cavalli più anziani, non ha corso abbastanza bene come pensavamo a Newbury, ma è stato preparato perfettamente per oggi. Abbiamo solo provato a fare qualcosa di diverso con lui, e ciò lo ha reso così forte. Stava diventando un po’ pigro, ha visto come ha teso le orecchie prima della linea. Quando diventano un po’ più grandi, lui ha 10 anni, conoscono la routine, diventano un po’ furbi. Non ero troppo abbattuto a Newbury, Harry lo era un po’, ma in Primavera viene sempre fuori. Sono felice, le cose non sono andate come avrei voluto e mi sto strappando i capelli da Natale per essere onesto. Riportarlo a questi livelli è un grande lavoro di squadra. Adesso andrà sicuramente a Punchestown, questo è sempre stato il piano. Ha avuto dure battaglie nel corso degli anni, in particolare a Punchestown, e ti chiedi solo se mostreranno di nuovo quella forma. Gli è piaciuto molto, ha fatto un giro fantastico, ha saltato alla grande: è stato perfetto.”

EPATANTE IN VERDE GIALLO ALL’OSTACOLO FINALE DELLA AINTREE HURDLE

Nella Aintree Hurdle la campionessa Epatante, non ha fatto altro che confermare la splendida prestazione messa in campo a Cheltenham contro l’imbattuta Honeysuckle nella Champion Hurdle, superando l’esame 4000 in modo esemplare. La figlia di No Risk At All si è presa il giusto plauso dopo una fase della propria carriera caratterizzata da molti contrattempi, allungando il suo tabellino a 11 vittorie in 17 gare, 6 successi di grade one nel computo generale. Caduto alla siepe finale l’avversario dichiarato Zanahiyr, l’irlandese di Gordon Elliott giocato fino al 15/8, Aidan Coleman ha viaggiato sicuro verso il traguardo lasciando a 14 lunghezze Monmiral, giunto secondo avanti al compagno McFabulous. Nicky Henderson ha detto nel post corsa: E’ tornata al suo meglio. Questa è la prima volta che ha percorreva le due miglia e mezzo e la preoccupazione era se ce l’avrebbe fatta o meno. Ha accelerato molto bene e il suo salto è stato elettrico. Questa è la sua arma segreta, beh, non è un’arma segreta. È un’arma aperta. Credo sia appena tornata in se stessa, non dovevamo cambiare molto. Questa cavalla ha bisogno della sua fiducia e come puoi vedere se l’è riavuta.”

MILLERS BANK E KIELAN WOODS

La giornata di Aintree si era aperta con la splendida vittoria di Millers Bank nella Manifesto Chase sui 4000 metri. Il figlio di Passing Glance piazzatosi nella scorsa stagione ad 80 contro 1 nella Aintree Hurdle, ha regalato la prima vittoria a livello di grade one sia al suo mentore Alex Hales che al jockey Kielan Woods, quest’ultimo che in carriera non aveva mai vinto neanche una prova di Gr2. Colori della Millers Bank Partnership, il castrone di otto anni aveva iniziato bene la seconda parte del 2021, ottenendo una bella vittoria ad Huntingdon alla sua prima in chase, un inizio di stagione promettente poi vanificato da due prove poco brillanti a Newbury e Cheltenham in Gr2, alle quali ha fatto seguito una wind surgery senza dubbio propedeutica ad una rigenerazione del cavallo, pronto a manifestare un ottimo atteggiamento nella Pendil a Kempton Park, dove giunse secondo alle spalle dell’atteso Pic D’Ohry. Kielan Woods ha atteso gli eventi dando sempre la sensazione di essere in controllo sulla gara, l’accelerazione proposta in retta d’arrivo non ha fatto altro che confermare il suo body language, non c’è stato scampo per i rimasti in gara, con War Lord al secondo posto avanti a The Widdow Maker, non pervenuti i tre cavalli più attesi, Erne River caduto a traguardo lontano, Pic D’Ohry pulled up e l’irlandese Gin On Lime superato in retta d’arrivo dopo gara da front runner.

PIED PIPER E KINGHT SALUTE

Finale ricco di adrenalina nell’Anniversary 4-y-o Juvenile Hurdle. L’atteso Pied Piper si è presentato nelle mani di Davy Russell con il piglio del vincitore, dopo che Too Friendly e Brazil si erano fatti da parte. Alle sue spalle però stava viaggiando comodo Knight Salute (14/1) con Paddy Brennan pronto a scattare dopo l’ostacolo conclusivo. Ne veniva fuori un muso contro muso assai vibrante, con i due due cavalli che giungevano sulla linea del traguardo come unica figura, tanto da costringere il giudice di arrivo a decretare la parità. Subito dopo però l’intervento degli stewards, che ravvisavano un danneggiamento da parte dell’irlandese Pied Piper all’avversario nell’affrontare l’ostacolo finale, e quindi il naturale distanziamento. Vittoria quindi per il pensionario di Milton Harris, non pervenuto alla Jcb di Cheltenham dopo il bel successo di Gr2 a Kempton Park nell’Adonis.

(Nella foto in alto Clan Des Obeaux ed Harry Cobden)

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