Continua il dominio irlandese a Cheltenham. Ventiquattro ore più tardi la splendida esibizione offerta dall’imbattuta Honeysuckle nella Champion Hurdle, poco o nulla è cambiato nel clou di questa seconda giornata, con la Queen Mother Champion Chase che ha parlato ancora in favore di Henry De Bromhead. Il trainer di Waterford terza vittoria al festival, ha sellato la vincitrice Put The Kettle On, ottenendo il terzo sigillo nella prova intitolata alla Regina Madre dopo i successi conquistati da Sizing Europe nel 2011 e Special Tiara nel 2017. Una prestazione formidabile quella messa in campo dalla mares da Stowaway, impeccabile nelle mani di Aidan Coleman, splendida negli ultimi tre passaggi, coraggiosa nel difendere la posizione in dirittura d’arrivo, sotto l’inseguimento dello sfortunato Nube Negra e del grande favorito Cachun Poir Soi. Coleman ha detto nel dopo gara: “Sono saltato giù per fare una buona partenza e non ero molto sicuro di dove mi sarei seduto perché questo era il suo test più grande, non sapevo se sarebbe stata abbastanza veloce per il contesto attuale. Ma è stata molto brava nei primi salti, e dopo averne saltati quattro ero abbastanza fiducioso che sarei rimasto lì almeno fino al momento decisivo della corsa. Non so cosa ci sia di magico in lei per Cheltenham, è l’unico posto in cui l’ho cavalcata e finché può venire qui un paio di volte all’anno e fare corse di questo tipo siamo abbastanza felici! Queste gare come Champion Hurdle, Champion Chase, Stayers ‘Hurdle e Gold Cup , sono le prove che guardi da grande, se sei abbastanza fortunato da esserci è fantastico, e se sei abbastanza fortunato da vincerne una è ancora meglio.” Felicissimo Henry De Bromhead: “È una cavalla incredibile, sono felicissimo per i proprietari, è semplicemente geniale, queste sono le cose che sogni. È una cavalla molto dura e Aidan è stato brillante con lei, gli ultimi tre salti gli hanno fatto vincere la gara. Un paio di settimane fa non era più se stessa, ma l’abbiamo rinfrescata il più possibile e sembrava molto meglio nel corso di questa settimane. Devo congratularmi con tutto il team, ma soprattutto con Andrea che si prende cura di lei e sopporta le sue uscite ogni giorno, è speciale per lei. È piuttosto selvaggia a casa, è un grande personaggio. A metà febbraio ero probabilmente propenso a correre nella Mares, ma ne abbiamo discusso tutti e ho guardato le statistiche per il vincitore dell’Arkle dell’anno precedente, quindi abbiamo detto che gli avremmo dato una possibilità in questa corsa. Vincere la Champion Hurdle e Champion Chase soprattutto con le fattrici, è roba da sogno. Sono solo felice.”
De Bromhead ha vinto in apertura di convegno con Bob Olinger, (in sella Rachael Blackmore) impressionante protagonista della Ballymore, gara nella quale il figlio di Sholokhov non ha dato scampo ai suoi avversari, nulla da fare per Gaillard du Mesnil e Bravemansgame. Il formatore di Knockeen ha detto: “Sono felice. Rachael è stata di nuovo brillante con lui e non avrebbe potuto fare meglio. È un cavallo che ci è sempre piaciuto. Ha fatto ben poco di sbagliato ed è molto eccitante. Ho iniziato la stagione puntando al Supreme, ma tutti mi hanno convinto, giustamente, a intensificare il viaggio. Eravamo molto fiduciosi nel venire qui, è stata una gara molto buona e non sai mai come può andare a finire. Sui piani futuri, ha aggiunto: “Supereremo la sua stagione da debuttante e vedremo. È costruito come un hurdler, quindi normalmente penseremmo di andare in quel modo, ma parleremo con Brian (Acheson, proprietario) e Robcour e vedremo cosa vorranno fare. Ci divertiremo.”
Ennesimo successo di Monkfish, che dopo aver vinto Neville e Flogas a Leopardstown, ha dominato la Brown Advisory Novices’ Chase (Grade 1) (Registered As The Broadway Novices’ Chase). L’allievo di Willie Mullins è un prospetto da Gold Cup, e dopo l’esibizione offerta a Cheltenham in questa seconda giornata, inizierà il percorso che lo porterà al Gr1 della prossima stagione. Mullins ha dichiarato: “Penso che sia la gara più snervante che abbia mai visto, 1 vs 4 in un inseguimento per principianti di tre miglia intorno a Cheltenham non è buono per il ticker, soprattutto per il modo in cui ha saltato l’ultimo. Chiacchierando con Paul ha detto che era al minimo dei giri sul primo circuito, non si concentrava sui salti quando poi ha iniziato a correre insieme a The Big Breakaway le cose hanno iniziato a migliorare. Poi ha dovuto sopportare il cavallo libero, ma almeno è rimasto dritto, stressante. Alla fine però è stato ancora in grado di allontanarsi rapidamente dagli altri, ho pensato che fosse impressionante una volta superata la mia paura.” Ha aggiunto: “La prima volta che ha corso per me ho pensato che fosse un ostacolo lento e persistente, quindi sono stupito dal miglioramento che ha mostrato. Sta imparando, era molto verde venendo dalle point to point, adesso immagino che la Gold Cup sarà il suo obiettivo. Penso che oggi gli mancasse la concentrazione a causa della mancanza di corridori – Paul ha detto che deve aver pensato che stava solo andando a scuola oggi. In una gara come la Gold Cup non ci dovrebbero essere preoccupazioni al riguardo.”
Uno due mullins in chiusura nella Champion Bumper, vittoria per Sir Gehrard avanti al favorito Kilcruit. Il Cheveley Park pagato 400 mila euro dopo la vittoria in point to point, gestito perfettamente in testa da Rachael Blackmore (altra perla per la strepitosa fantina di Killenaule) ha battuto il compagno di allenamento inetpretato da Paul Townend protagonista di un gran recupero finale.
Infine la vittoria commovente di Tiger Roll nel Glenfarclas Cross Country Chase, il portacolori di Giggistown due volte eroe nel Grand National, protagonista di una gara maiuscola dominata senza nessuna discussione, successo che restituisce i giusti galloni all’undici anni allenato da Mrs Denise Foster. Eddie O’Leary, racing manager di Gigginstown House Stud, ha dichiarato: “È stato incredibile, che cavallo fantastico, siamo al settimo cielo qui. È una leggenda. C’è stata una corsa per ritirarlo ad inizio stagione, ma è un cavallo da fondo, questo è quello che è, e abbiamo sempre detto che aspetteremo di vedere come se la caverà ancora una volta oltre le recinzioni. Vincere a cinque Festival è incredibile, che cavallo. Aintree non è all’ordine del giorno e non ce ne siamo pentiti. Sia lui che l’Easysland sono valutati troppo alti. È valutato alla pari del nostro cavallo della Gold Cup, Delta Work, e sappiamo che non è così bravo. Sarà difficile ritirarlo. Probabilmente dovrà correre a Punchestown in Grade One, dove dimostrerà di non essere neanche lontanamente vicino a un cavallo di classe 166, ed è un peccato che dobbiamo farlo. Qualunque cosa decidiamo di fare, e se non vincerà mai un’altra gara, ci divertiremo.”
(Nella foto Put The Kettle On e Aidan Coleman avanti a Nube Negra. Photo by PA MEDIA)
