IRLANDA. Ultimo atto a Leopardstown, dove Fury Road batte il compagno Run Wild Fred nella Neville di Gr1 e Gordon Elliott fa l’en plein. Sharjah immenso, l’allievo di Willie Mullins interpretato dal figlio Patrick, vince per la quarta volta consecutiva la Matheson Hurdle

Ultime due prove di primo grado nell’atto finale del Christmas Festival a Leopardstown. Gordon Elliott ha piazzato un en plein nella classica della Neville Hotels Novice Chase di Gr1 sulle tre miglia, piazzando al primo e secondo posto Fury Road e Run Wild Fred entrambi per i colori di Giggistown. Willie Mullins ha conquistato per la quarta volta consecutiva la Matheson Hurdle sulle due miglia, il protagonista di questa meravigliosa impresa lo splendido saltatore di otto anni Sharjah interpretato dal figlio Patrick, il primo cavallo a conquistare per ben quattro volte di la prova di Gr1, prima di esso il poker non consecutivo era arrivato per le vittorie dei fenomenali Istabraq e Hurricane Fly. Convincente la vittoria di Fury Road nella Neville, perfetto in posizione da front runner per chiudere in bello stile avanti al compagno di colori Run Wild Fred. Il vincitore era giunto terzo di Beacon Edge nella Drinmore Chase a Fairyhouse il mese scorso, Elliott che ha vinto ieri il Gr1 con Galvin ha detto: “E’ stato perfetto. Mi ha deluso l’ultimo giorno, pensavo avesse una grande occasione con la Drinmore ma si è in qualche modo fermato quando è arrivato davanti. Oggi gli ho messo per la prima volta il paraocchi australiano, credo che abbiano funzionato bene. Jack è stato gentile con lui, e probabilmente il terreno più asciutto gli andato bene. La sua forma a ostacoli da principiante era molto buona. Se torni a quella corsa contro Monkfish e Latest Exhibition, è un’ottima linea. Jack ha detto che quando è arrivato davanti alla penultima ha detto ‘oh no, è lì troppo presto” ma in tutta onestà è andato bene anche nel tratto in salita. Non ero qui l’anno scorso perché avevo il covid, quindi questa settimana è stata abbastanza buona! È stata una settimana fantastica e spero che possiamo continuare così.”

SHARJAH E PATRICK MULLINS

Splendido il duello finale fra il favorito Sharjah (5/6) e Zanahiyr nella Matheson Hurdle. Patrick Mullins ha dovuto sospingere con forza il portacolori della famiglia Ricci arrivando alla siepe finale, dove il figlio di Doctor Dino ha trovato ancora quel quid necessario per battere d’incollatura l’ottimo allievo di Gordon Elliott; terzo Saint Roi. Willie Mullins ha dichiarato nel dopo corsa: “E’ tremendo, non fa bene al cuore! Non pensavo che ce l’avrebbe fatta. Non sembrava a suo agio ad aggirare la penultima curva e andando al penultimo ostacolo ho pensato ‘oh, oggi non succederà. Patrick ha dovuto fregarlo e persuaderlo prima che lo prendesse davvero. Ha detto che non era acuto come gli altri anni. L’assenza di un ostacolo e il terreno non hanno giocato a suo favore, ma quando è riuscito a fare velocità ha vinto, è stata una gara formidabile. Che fosse il terreno o il vento non era forte come negli altri anni, ma per quattro anni consecutivi non puoi aspettarti che un cavallo migliori. E’ stato un cavallo fantastico per Patrick, Rich e Susannah. A Rich piace che Patrick lo cavalchi e loro sono una grande squadra. È un cavallo speciale per quella partnership. È straordinario il numero di Grade 1 che Patrick ha guidato, prende le sue possibilità e le coglie bene. Potremmo andare direttamente a Cheltenham ora, parlerò con Rich e Susannah, ma potrebbe essere la cosa migliore da fare. Il Dublin Racing festival non sembra funzionare bene per lui.”

(Nella foto in alto Fury Road e Jack Kennedy)

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