IRLANDA. Willie Mullins show, quattro vittorie nel last day del Christmas Festival a Leopardstown. Sharjah e Patrick Mullins vincono per il terzo anno consecutivo la Matheson Hurdle; Monkfish ok nella Neville, la femmina Concertista si conferma ancora nella Mares

Willie Mullins ha chiuso in bellezza la quattro giorni del Christmas Festival a Leopardstown. Nel last day del favoloso meeting dublinese, il formatore di Closutton ha insaccato una clamorosa quaterna, conquistando le tre prove di gruppo inserite nel programma dublinese, fra le quali spicca la vittoria del sette anni Sharjah nella ricca Matheson Hurdle (ex Ryanair). Per il portacolori della famiglia Ricci si è trattata della terza affermazione consecutiva nella tradizionale pattern sulle due miglia, in sella il fido partner Patrick Mullins, cavaliere solo di nome artefice di una gestione lusinghiera con la quale non ha lasciato scampo ai suoi diretti avversari, fra questi Aspire Tower, Petit Mouchoir e il compagno di allenamento Saint Roi, alla vigilia il favorito della corsa. Con la vittoria odierna il figlio di Doctor Dino entra a far parte del prestigioso club dei vincitori di questa corsa l’hanno sigliata per ben tre volte consecutive, un’impresa riuscita in passato soltanto a fenomeni come Hurricane Fly e Istabarq che l’hanno vinta per quattro volte e l’idolo di fine anni 80 Grabel. Willie Mullins ha detto nel dopo gara: “È un cavallo al quale piace questa pista. Patrick ama cavalcarlo e il cavallo risponde a lui in modo perfetto. Può essere molto difficile montare un cavallo così, il modo in cui riesce a gestirlo con grande fiducia lo ripaga ogni volta. Per un ragazzo della sua taglia e del suo peso, è un enorme impegno. Svolge molti altri lavori a casa, gestendo il cortile come assistente allenatore. Potrebbe presto prendere il mio posto! Immagino che Sharjah tornerà qui per la Irish Champion Hurdle al Dublin Racing Festival. Ha classe ed è stato secondo l’anno scorso nella Champion Hurdle. Saldier ha corso una grande gara per essere al rientro. Pensavo che Saint Roi sarebbe arrivato più vicino.” Patrick Mullins ha detto: “Adoro montarlo. È così semplice. È facile guidarlo in quel modo quando sai che marcia ha. Ti dà tutto quello che può sulle briglie, ma è anche un duro. Nonostante l’ultima avremmo potuto vincere più facilmente.” Gli Steward hanno esaminato un incidente dopo l’ultimo che ha coinvolto Sharjah cavalcato da Mr PW Mullins, al primo posto, e Aspire Tower, cavalcato da Rachael Blackmore, al secondo posto, dove sembrava che i due cavalli potessero essersi avvicinati. Dopo aver visionato la registrazione della gara e considerato la questione, i Commissari Sportivi hanno deciso che non erano necessarie ulteriori azioni. L’ufficiale veterinario del Consiglio di regolamentazione dell’ippica irlandese ha riferito agli Steward che Abacadabras addestrato da Gordon Elliott aveva del muco nella trachea dopo la gara. Nella Neville Hotel Novice Chase ha vinto Monkfish con in sella Paul Townend. L’allievo di Willie Mullins vincitore all’ultimo festival della Albert Bartlett, ha manifestato ancora una volta buona attitudine al chase, andando in gestione della gara all’attacco del giro finale. Bella la risposta offerta in dirittura all’ottimo Latest Ehxibition, in sella al quale Bryan Cooper ha provato un coraggioso contropiede. Conferma per la femmina Concertista (colori Munir Souede) nella Mares Hurdle di Gr2. Dopo la clamorosa vittoria a Cheltenham di Marzo nella ex Dawn Run di secondo grado, la figlia di Nathaniel ha confermato tale sensazione e soprattutto lo strepitoso rientro a Fairyhouse in un grade two, una cavalla in grandissima espansione sulla quale c’è da scommettere per il futuro.

(Nella foto Sharjah e Patrick Mullins)

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