Italia. A San Rossore tornano gli ostacoli, tre le prove in programma che hanno raccolto buon numero di partenti. In apertura il clou con il Premio Tilborgh, in pista i veterani dello steeple chase, poi due siepi per giovanissimi ed anziani

San Rossore torna a saltare. Giovedì la prima sugli ostacoli per una stagione che si preannuncia molto interessante. Pisa resta ed è l’anello prezioso che lega la vecchia stagione alla nuova sessione di corse 2019, fulcro determinate caratterizzato da un programma di buon livello che darà continuità ad un panorama che anche in quest’annata ha regalato molte soddisfazioni ai propri sostenitori. Il Premio Tilborgh sarà il clou della prima al Prato degli Escoli, una prova in steeple chase di buona qualità che ha raccolto otto unità. Company Of Ring è attualmente il chaser più in forma nel periodo, i successi conquistati nel Caimi e nel milanese Lainate hanno aumentato lo standard dell’allievo di Paolo Favero, che in questo 2018 ha senza dubbio toccato l’apice della propria condizione atletica. Risparmiato dalla fatica dello Steeple Chase di Treviso, il rappresentante della Milano fa ritorno a Pisa a distanza di ben tre anni dalla sua ultima apparizione periodo nel quale vinse in bello stile il Prova D’Assaggio. La resa ponderale ai suoi avversari non sarà uno scherzo, le undici libbre da concedere a soggetti come Il Superstite, Alcydon Fan ed El Calife e i quattro chili ad Ole Caballero, renderanno ancora più arduo il compito al figlio di Windsor Knot. Il redivivo Il Superstite ha volato a Maia in handicap vincendo senza muovere un dito, tanto da accreditarsi una partecipazione non troppo fortunata al Merano. Il buon esito della gara per il portacolori di Josef Aichner dipenderà sopratutto dalla propria condizione fisica più che dal fondo più o meno scorrevole. Vana ha in corsa anche Ole Caballero anch’esso reduce dal Lainate di Company Of Ring, quindi Alcydon Fan ed El Calife, due soggetti sui quali c’è molta curiosità nel rivederli in pista. I perché sono ben noti: Alcydon Fan allievo di Roberto Cova e Luigi Baldi, ha corso a Treviso nel locale Steeple Chase volando nel finale a corsa praticamente finita, manifestando scorie di forma importanti ma evidenti carenze sul tracciato non consono alle proprie caratteristiche, quindi El Calife ex Lageneste da ormai molto tempo sotto le cure di Raffaele Romano, soggetto che non corre dallo scorso Maggio ma che a Pisa ha vinto nel 2017 la Gran Siepi avventurandosi poi sullo steeple milanese con buoni risultati, vedi la vittoria nel Castellazzo ed il terzo posto nel Grande Steeple Chase di Milano giungendo alle spalle di Martinstar e A Pigalle. Ilaria Saggiomo ripropone il suo Chappy Bros protagonista di un’estate super e che a San Rossore ha vinto in steeple chase il Burn Jones, Favero oltre a Company Of Ring valuterà il quattro anni Vibes visto in ottima forma a Treviso, infine il polacco King Artur secondo nel 2017 nel Vanoni di Defit D’Estruval, la cui ultima prestazione nell’Amedeo Duca D’Aosta non va presa troppo alla lettera. Interessante la maiden sulle siepi riservata ai tre anni dove Romano lancia tre pedine in pista ma opta per Give a Break, secondo di Time Fatal nel Monte Stella a Milano. Attenzione al fucsia di Paolo Favero Storm Again, soggetto da attendere in progresso con la novità del paraocchi, un figlio di Nathaniel che vanta tre corse all’attivo l’ultima delle quali il Berlingeri, quindi Ventotene affidato al lanciatissimo Gabriele Agus e l’enigmatica ceca Saint Sanka una figlia di Saint Des Saints che avrebbe la qualità per emergere in questo contesto. Tosen Puissance è un allieva di Pavel Tuma che approda alla corsa con buoni risultati a Bratislava, quindi Zubiena piazzatasi a Treviso, la new entry Pazzesco per Lydia Olisova e Jackson terza forza in campo per la premiata ditta Romano Troger. Divertente anche la vendere riservata agli anziani, dove torna in pista dopo lunga inattività Accelerator già vincitore di Corinto a Pisa. Aspire si è piazzato sullo steeple a Karlowy, Giannettoni ed Aventus hanno linea comune in Veneto, ma chi sarà da battere è senza dubbio Lord Sholokhov, allievo di Christian Ghiotti piaciuto moltissimo in ben altra categoria a Milano e Treviso. Da valutare con estrema attenzione anche Noisemaker, Pavel Tuma ha in Saint Joseph cavallo importante che si è piazzato a Pardubice, Rikat ha vinto a Budapest in un paio di occasioni. (Nella foto San Rossore ostacoli)

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