ITALIA. Bi Elle di Luca Bruschi clou della domenica a Maia, tre anni sulle siepi che guardano all’Ettore Tagliabue; Romano punta su Makito e la femmina No Profit, contro Theresie e Lemhi Pass. Nell’Ocean Saint Julian e Mezajy vs il top weight Chicago, Kings Rock e Mushrae in agguato

La nota casa di produzione per abbigliamento ippico e sportivo Bi Elle di Luca Bruschi, sarà il clou della domenica a Maia. Si tratta di una condizionata sulle siepi riservata a cavalli di tre anni che si confronteranno sulla distanza dei 3000 metri, occasione per i giovani saltatori di rifinire il proprio fitness in attesa dell’Ettore Tagliabue in programma a Maia domenica 6 Settembre. Corsa ben riuscita nonostante le sei unità che vi hanno aderito, la presenza dei compagni Makito e No Profit le rende lustro, due soggetti di ottimo valore chiamati alla conferma di questa domenica per capire le proprie velleità in attesa della pattern di Settembre. Makito ha vinto in modo ineccepibile la prova per new entry del Pasqualino Mazzoni, una linea da verificare per il figlio di Makfi contro la probante femmina No Profit, garante di un’esperienza maggiore rispetto al maschio grazie alle tre corse disputate in carriera due delle quali vittoriose, l’ultima dopo serrato duello con il cresciuto Lemhi Pass. L’allievo di Laura Marinoni aveva lasciato buonissima impressione in occasione del suo primo successo in ostacoli nella maiden del Marlengo, tanto da confermare tali sensazioni proprio nel Sharstar quando fini in linea con la femmina di Troger. Dalla Repubblica Ceca approda anche Theresie, la protagonista del Prime Siepi Ludovica Albertoni. L’allieva di Josef Vana Sr ha tentato senza fortuna (caduta) il Premio Dei Giovani, torna in pista quasi due mesi di sosta per riprendere il cammino e valutare quale potrà essere il suo target nelle proseguo della sessione estiva. Paolo Favero cala in pista la coppia Circus Illusion – Consensus, due cavalli ancora non valutabili per quanto raccolto in questo scorcio di stagione. L’altra prova in ostacoli sarà il Premio Ocean, il vincitore del Merano 1991 con in sella Maurizio Moretti, jockey che l’anno seguente raddoppiò in sella al mitico Miocamen. Un handicap per anziani sulle siepi (3300 metri) top weight per il veterano Chicago, (11 anni) due vittorie consecutive a vendere sulla pista in questa stagione, chiamato a rendere molti chili al progredito Saint Julian, che in occasione dell’ultima vittoria ha manifestato di poter essere competitivo anche in handicap. Torna sulle siepi anche il portacolori di Lydia Olisova Mezajy, temibile dovesse aver recuperato completamente il proprio standard, Mushrae è rientrato in maniera prudente, Kings Rock tenta il salto dopo aver vinto molto bene l’ascendente, Volcancito stenta a riprendersi.

(Nella foto No Profit e Alex Pollioni)

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