ITALIA. Domenica il primo atto del week end ferragostano di Merano. Nel Paolo Meandri si guarda al Nazioni con la presenza di Almost Human, Gap Pierji e lo svizzero Gordon Pym; fra i quattro del Saverio Lembo molte le novità

La due giorni ferragostana in programma a Maia lascerà come consuetudine ampio spazio alle prove in piano, ostacoli che comunque avranno a disposizione test molto interessanti in chiave gran premi. Domenica si corrono Paolo Meandri e Saverio Lembo, canonico warm up il primo che guarda al Nazioni, il secondo riservato ai 4 anni che puntano alla gran siepi di generazione.

Nel Meandri sarà interessante valutare la crescita esponenziale manifestata da Almost Human, non un primissima categoria ma senza dubbio soggetto altamente competitivo per queste occasioni, che nella prima parte della stagione ha messo a segno il Giulio Coccia, confermandosi con un buon secondo posto alle spalle della new entry Santa Klara nel Grande Steeple Chase di Roma. Team Vana che avrà al via anche lo stimato Gap Pierji, sei anni con minor esperienza rispetto al campo gara in questione, ma che sul cross country francese ha trovato una propria collocazione: il portacolori di Josef Aichner ha corso dignitosamente nel Jean Pierre Gaspard a Vittel (preparazione al gran premio) vinto dal fenomeno locale Destine Sacre poi vincitore del grand cross, una linea da confermare uscendo per la prima volta sul percorso di campagna meranese, per certi aspetti molto simile a quello francese del grand est. Si rivedono due vecchie conoscenze come King Artur, allievo di Pavel Poles assente da due mesi dopo la caduta a Merano nel Roma, soggetto che nel 2019 vinse il Durini a Milano, e Godsalino allievo del temibile Zdenek Semenka poco convincente nelle sue precedenti cinque uscite a Maia. Attenzione allo svizzero Gordon Pym che sarà affidato Jeurg Langmeier, sei anni da Nicaron rientrato sullo steeple ad Aarau, ma lo scorso Autunno buon secondo nel Grosser Preis des Cross-Club Maienfeld alle spalle dal reuccio locale Beumar, soggetto quest’ultimo che ha tolto molte soddisfazioni al nostro Ivan Cherchi. Romano ha in lista d’attesa Bilbo D’Assault, soggetto che teoricamente vale qualcosa in più di ciò recita la carta recente.

Nel Saverio Lembo molte le novità, fra queste i due Aichner – Cyr Rebel e Nizami quest’ultimo all’esordio sugli ostacoli, un figlio di New Approach che ha vinto in condizionata a Le Toquet e a reclamare a Compiègne, il primo ex Daniela Mele visto in azione in una impegnativa classe due ad Auteuil nel Prix Pharon. Raffaele Romano rilancia le velleità di Velo Dipinto per i colori della Incolix, femmina molto considerata dal suo team, temibile dovesse ribadire la linea dello Scena, e Callistemon che dopo la parentesi sullo steeple chase torna sulle siepi dopo un valido rientro nell’Alpha Two contro l’ottimo Ocean Life. Greg Wroblewsky tenta lo step con Karagana, cavalla in crescita buona vincitrice a vendere nel Brunoro; attenzione alla ceca Surabaya, stessi colori dell’imbattuto Machinos, femmina da Gutafain seconda Bratislava sugli ostacoli. Dalla Repubblica ceca approda anche Tijen De Leseniec, polacca da Silvaner visto in azione Brno e Slusovice.

(Nella foto Almost Human)

Customized Social Media Icons from Acurax Digital Marketing Agency
error: Content is protected !!
Visit Us On TwitterVisit Us On FacebookVisit Us On Instagram