ITALIA. Mercoledì di alto livello a San Siro con Lainate, Citterio e Bullona. In pista i calibri pesanti Martinstar, Capivari e Quinze de la Rose sulla strada che porta al grande steeple; in siepi torna il Re di Milano Live Your Life, con Romano che gioca a tre punte contro i compagni Piton Des Neiges e Laldann

Lainate, Celeste Citterio e Bullona. Un bel trittico di corse quello che propone San Siro nel consueto mercoledì pomeriggio riservato agli ostacoli. Tracce che evocano nomi di leggendari campioni che hanno poi scritto pagine importanti di un mondo la cui bellezza è purtroppo non comprensibile a tutti, test determinanti oggi come allora propedeutici all’approdo verso le grandi classiche in programma alla fine della stagione. Lainate quindi valido come prima e ultima fermata verso il Grande Steeple Chase di Milano, prova sui 4000 metri che presenta alcune interessanti chiavi di lettura. La prima è senza dubbio quella legata al nome di Martinstar, vincitore dei 5000 meneghini nella stagione 2018, francese d’indubbia qualità che ha nei geni la prolificità del padre Martaline. L’allievo di Josef Vana Jr che a Milano ha vinto anche il Giangiacomo Durini, è stato vittima di due anni molto travagliati causa infortunio che ne hanno condizionato il normale rendimento. Messo da parte dopo il Creme Anglaise 2018, il castrone è tornato in pista a Dieppe dopo una pausa di ben 680 giorni dando segnali incoraggianti. Atteso come un potenziale protagonista nel Mipaaf, Martinstar è caduto al talus senza poi concludere il percorso nel Gran Premio Merano. La sua presenza in questa prova di avvicinamento al grande steeple, lascia quindi intendere che il cavallo abbia superato senza particolari problemi le ultime non troppo fortunate sortite altoatesine di Maia, spurgando semmai ce ne fossero state le scorie di questi due passaggi a vuoto, evidenziando in maniera determinante uno stato di forma soddisfacente, che ha consigliato al team di dare il semaforo verde per la trasferta milanese. Pepi Vana gli affiancherà un altro pezzo da novanta come Capivari, altra perla prelevata al di la delle Alpi dalla formazione di Francois Marie Cottin. Si tratta di un buon saltatore erede da Yeats, anch’esso nel recente passato alle prese con qualche problema fisico di carattere muscolare, soggetto che in Italia non ha mai esploso tutto il suo vero potenziale, ciò che aveva manifestato a caratteri cubitali in Francia, dove in età giovanile aveva vinto nientemeno che il Renaud Du Vivier di gruppo uno ad Auteuil, piazzandosi e vincendo in corse listed come il Comte de Nice a Cagnes Sur Mer. Senza Josef Bartos ancora alle presecon i postumi di una caduta, sarà Jan Kratochvil a salire in sella a Capivari, mentre Martinstar sarà affidato al jockey laziale Alex Pollioni. L’altro tema interessante della corsa è la presenza del ceco Quinze De La Rose. Affidato al suo partner naturale Jan Faltejsek, l’allievo di Zdenek Semenka è alla sua prima uscita sull’otto milanese, un percorso del tutto da esplorare per il poliedrico saltatore da Turtle Bowl, che dal suo arrivo in Italia non ha mai smesso di stupire, meraviglioso nella parentesi pisana e quella proficua di Merano che ha portato il portacolori della Aryman Dikovy ad un livello ancor più alto, vincendo prima un handicap di buona fattura per poi ottenere il secondo posto nel Mipaaf (Gr3) alle spalle del vincitore del Merano L’Estran. Raffaele Romano ripresenta ancora Quick Davier caduto sia nel Mipaaf che nel Gp Merano. Deludente anche nel Guidsun su terreno però molto pesante, il trainer bresciano è alla ricerca di un flebile segnale che possa restituirgli una parte di quel soggetto che dopo la vittoria nel Creme Anglaise nel 2018, è stato protagonista di un travagliato infortunio che ne ha condizionato una carriera altrimenti ben diversa da quella attuale, Milano potrebbe essere il suo scenario naturale, ma molto dipenderà da come risponderanno cuore e gambe. Paolo Favero al via con Let It Go Papa e l’anziano Mezajy, il primo visto in grande ascesa e ben intonato al percorso meneghino, dove ha già sperimentato lo steeple chase nello Staffe D’Oro; il secondo deludente sulle siepi torna a cimentarsi sui grandi ostacoli. Annie Reilly caduta nel Brivio, completerà il campo gara. Bello il Celeste Citterio condizionata in siepi riservata agli anziani sui 3600 metri, altra tappa di avvicinamento alla Gran Siepi di Milano. Romano propone uno schieramento a tre punte con Live Your Life pezzo pregiato del suo roster. Il vincitore dell’ultima champion hurdle milanese, ha effettuato un ottimo warm up a Merano conquistando due secondi posti alle spalle di Beau Saonois e Stuke (secondo e primo nella gran siepi) meritandosi il ticket d’ingresso ai 4000 di Maia sui quali ha chiuso buon quinto, fornendo un’ottima performance dopo essersi presentato con deciso piglio all’ostacolo finale nonostante il poco gradito terreno pesante. Il portacolori di Christian Troger che a Milano vanta un ruolino di marcia pazzesco, 5 vittorie, 2 secondi posti e un 3′ in ben otto corse disputate, resta indiscutibilmente il cavallo da battere. Al suo fianco il maturato Mensch, apparso in ottima condizione a Maia, soggetto che a San Siro sa offrire il meglio del proprio repertorio, vedi le vittorie nel Del Prato e nel Berlingeri stagione 2018, quindi Namoum che dopo il rotondo successo in handicap a Merano, ha vinto in bello stile il Brivio mostrando forma a freccia in su. Pepi Vana rilancerà le ambizioni di due cavalli molto importanti come Laldann e Piton Des Neiges. Il primo costretto a rendere peso ai suoi avversari ma in arrivo da un doppio secondo posto di gruppo a Merano alle spalle del fenomenale chaser First Of All, ricollocandosi sulle siepi ad esso più gradite. Piton è un signor cavallo che quest’anno si è reso protagonista nella Gran Siepi d’Italia battendo nientemeno che il fenomeno Stuke. Apparso però poco brillante nel rientro all’Azienda Autonoma di Soggiorno, il suo team ha deciso precauzionalmente di metterlo da parte, limando la propria condizione fisica lavorando in queste mattinante con buona disinvoltura. Paolo Favero proporrà l’importato Lovato, ex Dr Richard Newland che ha avuto buone frequentazioni a livello di classe tre, prima di vincere una vendere sullo steeple a Newton Abbot lo scorso 8 Settembre; Volcancito del team Manili Bottura completerà il campo gara. In apertura ci sarà il Bullona corsa sulle siepi ad handicap alla quale non hanno aderito i 4 anni. Il rientro di Toi Meme nel Sieberfoercher a Merano, può essere un punto di partenza, ma in corsa ci sono anche Ivo che si è finalmente tolto la qualifica di maiden a Maia, Capitoul che valemolto di più di quanto espresso all’ultimo turno, Duke Is Back recente vincitore sulla pista e il progredito Aventus. Mushrae è da tempo alla ricerca della miglior condizione, mentre Santa Klara caduta al rientro nello Steeple Chase d’Italia, sarà costretta a rendere peso ai suoi avversari presentandosi alla corsa con un ruolino di marcia ben diverso da quello dello scorso Inverno.

(Nella foto Martinstar e Pepi Vana)

Floating Social Media Icons by Acurax Wordpress Designers
error: Content is protected !!
Visit Us On TwitterVisit Us On FacebookVisit Us On Instagram