Buona la prima sugli ostacoli a San Rossore. Trentatré il numero delle unità che comporranno il trittico di questa giornata inaugurale della stagione national hunt toscana, buono anche il tasso qualitativo per un equazione vincente che promette grande spettacolo. Si parte con il tradizionale Balorain, condizionata sullo steeple chase riservata agli anziani con undici soggetti al via. Torna sulla sua pista d’elezione l’ottimo Quinze de la Rose, che al Prato Degli Escoli vanta un ruolino di tutto rispetto con due vittorie ed un secondo posto, peraltro dominatore di questa corsa nella stagione 2019 2020. L’allievo di Zdenek Semenka associato naturalmente a Jan Faltejsek, approda nuovamente sulle piste italiane dopo la caduta nello Steeple Chase d’Automne a Tolosa dello scorso Novembre, quarto nel Caimi a Merano sul finale di stagione, il figlio di Turtle Bowl aveva vinto in splendido stile il Grand Steeple Chase de Aix Le Bains in Estate dopo il successo nel Durini a Milano. Al completo lo squadrone Aichner Vana, al via con ben quattro pedine. Piton Des Neiges è senza dubbio il migliore, vincitore di Gr1 a Merano nella stagione 2020, piazzatosi in Francia a Cagnes Sur Mer nel Du Comte De Nice, il figlio di Buck’s Boum è tornato in pista a Treviso per un vero e proprio lavoro pubblico nell’Istituto del Nastro Azzurro, un warm up di tutto rispetto che lo candida ad un ruolo di primo piano. Al suo fianco il valido Gap Pierji che in Estate aveva vinto a Vittel, Kapjahr al rientro dopo 81 giorni di pausa, reduce da una sequela di cadute ultima delle quali nel Gran Premio Merano, e l’intramontabile Ole Caballero autore di rientro positivo (176 giorni) a Strasburgo. Paolo Favero rilancia le ambizioni di Let It Go Papa affidato al francese Thomas Beaurain e Baltic Wolve, Raffaele Romano presenterà il valido White Wood, il Tanghetti Dorian Tango vincitore a Merano, oltre all’ex francese Bilbo D’Assault; King Artur è la pedina di Ludvik Haris. Il Tilborg è il tradizionale ritrovo d’inizio stagione per i giovanissimi, impegnati sui 3500 metri in siepi in prova Maiden Selling. Corsa davvero interessante con molti spunti sui quali riflettere. Fa il suo esordio per i colori della Incolix la femmina Velo Dipinto, training di Roberto Biondi, in sella Alex Pollioni che ne ha curato la preparazione in tandem con il trainer napoletano. La figlia di Golden Horn salta bene ed ha provato in settimana la pista offrendo un buon canter in totale solitudine. Il team Aichner attende progressi da Ignace, un cavallo in fase evolutiva che a Merano e Treviso ha manifestato buon atteggiamento, soggetto che ha debuttato sugli ostacoli da inedito assoluto; esordio per il compagno Carrobbio, ex Botti erede da Arcano piazzatosi in Primavera nel Gardone ed Estate. Temibile il trittico fucsia di Paolo Favero, forte della presenza della valida Arsa che per quanto fatto recentemente meriterebbe il successo, il compagno Exalted Leader piaciuto a Merano e Love Of Zoffany che debutta sugli ostacoli, un ex Mark Johnston che si è difeso bene in prove di minima nel Regno Unito. Debutta per Ludvik Haris Great Jelois, soggetto con madre da Saint Des Saints, tre punte anche per Romano con l’esordiente Sopran Epicuro, il compagno di colori Sir Falco e Bonita Tango, quindi la ceca Antarktika Cscs e la polacca Karagana, quest’ultima allieva di Greg Wroblenwsky cavalla molto temibile affidata al messinese di Francia Luigi Maceli. Si chiude con l’ascendente sulle siepi riservato agli anziani, dove c’è da rivedere Normandy De La Vega apparso in buon assetto a Treviso, soggetto di qualità affiancato dal compagno Assassin, quest’ultimo da tener presente dovesse ripetere lo standard estivo. Rientra con molto da dire il Vana Caribean Green, soggetto che non ha ancora espresso tutto il proprio valore, Mushrae, World Of Hope e Feldspar possono essere valutati sulla stessa linea, da vedere sulla pista Charles Street, atteso in progresso Precision Prince quindi il compagno di training Ostrich.
(Nella foto Quinze de La Rose e Jan Faltejsek)
