REPUBBLICA CECA. Domenica saranno in 18 al via sui 6900 metri del tradizionale Velka Pardubice, il Grand National dell’Est, in pista ben quattro vincitori della corsa, fra questi il campione in carica Theophilos senza Josef Bartos, out per un nuovo infortunio; Jan Kratochvil in sella al cresciuto Sottovento

Domenica andrà in scena il tradizionale il Velká Pardubická, il grand national dell’est giunto quest’anno alla sua 130 esima edizione. Gara alla quale non prenderà parte Josef Bartos, che dopo essere rientrato in tempi record per portare al trionfo L’Estran nel suo secondo Merano, ha subito un nuovo contrattempo che non gli permetterà di salire in sella al campione in carica Theophilos. Josef Vana Sr lo sostituirà con Jan Odlozil, jockey molto esperto che avrà il compito di guidare al suo secondo successo il potente figlio di Elusive City, rientrato con una bella vittoria ad inizio Luglio nel primo turno di qualificazione al Velka, prima di terminare quarto nell’atto numero tre del test che precede la grande classica di Pardubice. Corsa che ha mantenuto le premesse della vigilia, in pista ben quattro vincitori di Velka, oltre a Theophilos ci saranno anche Tzigane Du Berlais laureatosi primo nell’edizione 2018, allievo del glaciale Pavel Tuma per i colori di Jiri Charvat, associato nuovamente a Jan Faltejsek, No Time To Lose (Jakuc Kocman) che ha vinto l’anno precedente e il veterano Ribelino (Thomas Boyer), 12 enne che nel 2015 ha stabilito il tempo record della corsa scendendo sotto la fatidica soglia dei nove minuti, fermando il cronometro a 8m 56,01s! Ci sarà anche un po’ di Merano con la presenza di Mazhilis, vincitore a Maia nel 2016 in sella al quale salirà Jaroslav Myska, mentre Jan Kratochvil partner abituale del portacolori di Koi Dent, jockey che ha vinto il suo primo Velka nel 2017 grazie a No Time To Loose, è stato indirizzato da Josef Vana Sr su Sottovento, otto anni di origine tedesca (padre Fastnet Rock) per i colori della Statek Chyse Vana, un cavallo in grande evoluzione ben adatto ai salti di Pardubice capace di vincere in bello stile il quarto turno di qualificazione. Una particolarità, quest’anno in pista anche una frusta rosa grazie alla presenza della bravissima Veronika Rezacova, chiamata ad interpretare per i colori di famiglia il dieci anni All Scater. Gli ostacoli più impegnativi del Velka:

  • 1 – Hedge (1.2m)
  • 2 – Hedge with ditch (1.3m, with a 60 cm ditch on the other side)
  • 3 – Small water jump (3m long)
  • 4 – Taxis ditch. This is the most famous obstacle in the race, and it is jumped just once. 28 horses have died at this obstacle. In the past it consisted of a 2 m deep and 5 m long ditch hidden behind a 1.5 m high hedge. Nowadays, it is a 1 m deep and 4 m long ditch with a 1.5 m high hedge. This obstacle is used only for the Velká pardubická, and horses are not permitted to use it for training.
  • 5 – Irish bank. This unusual obstacle requires the horses to shimmy up and down a steep artificial bank.
  • 6 – Popkovic ditch. (1.3m hedge with a 2m long ditch on the other side)
  • 7 – French jump. A pair of closely spaced hedges, 1.2m and 1.3m in height, which must be jumped as one.
  • 8 & 9 – Small gardens. A pair of hedges, 1.25m and 1.3m in height, which are jumped in quick succession.
  • 10 – English jump. (1.2m hedge with a ditch on the takeoff side)
  • 10a – Extended taxis ditch. (Small hedge, about 1.1m tall, which joins with the main taxis ditch)
  • 11 – Hedge with ditch. (1.3m, with a ditch on the landing side)

(Nella foto Sottovento (casacca verde) e Vandual)

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