Si preannuncia molto interessante e di buona qualità la due giorni in programma a Pardubice. Venerdì il primo atto con un nutrito parterre di giovani novizi (tre e quattro anni) che in futuro potrebbero calcare il palcoscenico di Maia, peccato che il sabato cozzi con il first day del super weekend meranese, situazione che potrebbe veder costretti alcuni jockey della Repubblica Ceca, per questione un’oggettiva questione d’impegni a non scendere verso Merano, e di conseguenza perdere il big day della Gran Siepi D’Italia. Il sabato di Pardubice proporrà un programma di alto profilo, tre le corse da monitorare, fra queste il secondo turno di qualificazione al Velka con la potenziale presenza di Hegnus, il vincitore dell’ultimo Grand National D’Est, corsa che rispetto al primo turno potrebbe raccogliere un numero minimo di partenti, nove attualmente gli iscritti. Cinque i potenziale partenti nella Gold Cup di Pardubice, fra questi il veterano Aztek per i colori di Jiri Charvat rientrato splendidamente nel Jockey Club dello scorso 22 Maggio vinto dal compagno Cheminee. Tuma che ha in lista d’attesa anche il potente First Of All, positivo nel rientro in listed meranese del Pentecoste dopo un 2020 italiano incredibile, con Dusigrosz, Beau Fixe e Star a completare il potenziale campo gara. Da seguire anche la prima categoria del tradizionale Giugno Warrior Cross Country, dove Radek Holcak potrebbe schierare la potente grigia Dajuka, reduce dal rientro assai positivo nel quarto posto del Premio Jockey Club.
(Nella foto Hegnus e Lukas Matusky)
