FRANCIA. Grand Diose e Clement Lefebvre sul tetto di Parigi. L’allievo della strepitosa Louisa Carberry conquista i 6000 del grand steeple precedendo dopo serrato duello Grandeur Nature, terzo General En Chef, out il cinque anni Juntos Ganamos. Kolokico e Pistache Dore a segno nel Dufare e Du Breil

Louisa Carberry compie un’altra grande impresa. Dopo aver sellato Docteur De Ballon nella storica doppietta del Paris 2020 – 2021, (vinse nella stessa stagione anche La Haye Jousselin) la formatrice di Sennones ha messo il suo Grand Diose sul gradino più altro del Grand Steeple Chase de Paris, precedendo Grandeur Nature, General En Chef ed In love. Un risultato straordinario che ha confermato le grandi capacità di questa fenomenale allenatrice, bravissima come sempre nel far rendere al massimo delle proprie potenzialità il materiale a disposizione. Primo successo nella grande corsa parigina per Clement Lefebvre, il jockey di Craon (terza volta in sella all’otto anni) che dopo tanti risultati di prestigio è arrivato meritatamente alla realizzazione del proprio sogno nel cassetto. Il figlio di Planteur non vinceva dal George Courtois del 2022, ma era rimasto a gareggiare sempre a livello di gruppo senza mai uscire dal marcatore, segnalandosi ottimo secondo a La Haye Jousselin della scorsa stagione. Giunto a condizione perfetta sui 6000 di Montmartre, dopo il quinto posto nel Troytown e il terzo nel Murat, il portacolori di Frédéric Hinderze e Luc Monnet, alla fine si è meritato la corsa restando sempre davanti dopo la caduta al gros open ditch del favorito Juntos Ganamos, respingendo tutta strada (incollatura) l’atteso Grandeur Nateur che lo aveva preceduto proprio a La Haye Jousselin. Il jockey vincitore ha detto nel dopo gara: “Penso alla mia famiglia, a mia moglie, a tutte le persone intorno a me”, parlando ad Equidia. “Penso a Louisa Carberry che si è fidata di me”, ha aggiunto prima di tornare alla sua gara. “Il momento in cui ero davanti, è stato davvero fantastico, avevo tutto in mano ed eccolo lì! ”

Particolarmente spumeggiante l’edizione 2024 del Prix Ferdinand Dufaure di Gr, la gran siepie riservata ai 4 anni. Ha vinto Kokolico per la formazione di Emmanuel Clayeux, reduce dalla nettissima vittoria ottenuta nel Prix René Couetil. La gara è stata inizialmente condotta ad un buon ritmo dal favorito Karre d’As (Balko), Nosferatu (Kamsin) caduto all’oxer, a metà percorso. Alla riviera dele tribune, lo sfidante Kaadam, che aveva corso solo una volta in questa stagione, è entrato di nuovo in contatto con Juderose e Kolokico nella sua scia. Di fronte, Karre d’As iniziava ad avere seri problemi di tenuta, e Kolokico con Nicolas Gaufenic, dopo l’open ditch prendeva l’iniziativa fuggendo da Kador de Ciergues e Koriste. Nell’Alan Du Breil, il grand steeple chase sempre riservato ai 4 anni, dove Pistache Doré interpretato da Johnny Charron, (gran fine settimana il suo) giocato fino al dieci contro uno, ha preceduto Kingland e Kibboutuz, con il favorito Leon Du Berlais soltanto al sesto posto.

(Nella foto Gran Diose avanti a Grandeur Nature)

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