ITALIA. Merano, Policasta si conferma nel Criterium di Primavera, respinto il francese Beau Castle. Prospetto interessante Real Wild Child che resta imbattuto nell’Or Jack. Sky Constellation ed Heichal in formato garanzia

Policasta e Gabriele Agus hanno vinto il Criterium di Primavera confermando la buona impressione manifestata nel trial del Premio Scena. Cavalla molto stimata questa figlia di National Defense, che superata una prima fase di assestamento nella palestra pisana, (doveva debuttare in inverno a Cagnes Sur Mer) a Merano ha trovato la giusta armonia nel momento più utile della stagione, facendo un altro bel passo avanti in quella che di fatto sarà il clou della seconda parte della stagione riservata ai 4 anni, ovvero la gran siepi di generazione. Agus, che nel dopo corsa verrà appiedato dai commissari per una presunta scorrettezza ai danni del polacco Wamba, ha mosso alle spalle del leader Madrilene all’inizio della curva finale, premendo in retta d’arrivo per poi passare e tenere con sostanza la posizione dal ritorno del francese presentato da Davide Satalia Beau Castle (colori Christian Troger), apparso in difficoltà a meta percorso ma protagonista anche con qualcosa da recriminare di un ottimo finale.

Si conferma Real Wild Child nella Novices riservata ai cavalli anziani sulle siepi. Dopo la significativa vittoria all’esordio nel Cogne, l’allievo di Pepi Vana ha offerto una prestazione molto importante, costruita in mondo convincente sin dal primo metro di gara. Il cinque anni interpretato da Josef Bartos, non è stato troppo parsimonioso in termini di ritmo, imponendo importante trend di gara nonostante la resa ponderale ai suoi avversari, manifestando un lieve e comprensibile affanno nel finale, ma destando impressione esaustiva soprattutto per il modo di saltare, dote che questo figlio di Churchill, pur non costruito per saltare sembra avere nelle proprie caratteristiche. Qualità, ottima tenuta e velocità di base interessante, sono caratteristiche che ne fanno un prospetto molto utile per il futuro, soggetto molto stimato dal proprio team come ha sottolineato nel dopo gara anche il suo jockey Josef Bartos. Da segnalare il buon finale di Mes Ailes, cavallo senza dubbio in crescita.

REAL WILD CHILD E JOSEF BARTOS

In giornata doppio per il Team Roessl, Raf Romano e Gabry Agus grazie all’immenso Sky Costellation nel Giuseppe Chiodini, mentre in apertura di programma la maneggevole Heichal, femmina allenata da Christian Ghiotti per i colori di Fabio Rottoli, ha ottenuto la sua quinta vittoria a Merano, la quarta in cross country questa volta sotto la gestione dell’ottimo Frederic Tett, confermandosi cavalla molto utile.

(Nella foto Policasta e Gabriele Agus)

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