Pioggia e terreno pesante nel sabato a Maia nel quale è tornata alla vittoria la grigia Sopran Zarina. Dopo i promettenti primi passi primaverili in quel di Milano, la figlia di Zoffany aveva intrapreso un percorso classico piazzandosi nel Berlingeri alle spalle di Sky Costellation e Lord Dragon. Qualche piccolo contrattempo ne aveva condizionato il normale andamento fino al rientro a Merano al quale aveva fatto seguito un promettente quarto posto in handicap a Maia, segnale tangibile di potenziale migliorie. La conferma è arrivata puntuale per la portacolori di Lydia Olisova, che ha saputo sfruttare il campo ridotto vincendo con disinvoltura avanti al compagno Addess Dream e Silent Partner. In handicap ha ritrovato le giuste motivazioni anche il chaser Cheap Thrill, netto dominatore nel Premio Guidsun Memorial Francesco Scaglione, dove l’allievo di Vana Sr ha disposto con estrema facilità dei suoi avversari, lasciando ad ampio distacco il gravato Home Please e Sae Cortesapertas. Divertente e come sempre ben combattuto il cross country, dove ha trovato meritatamente la vittoria l’esperto Giannettoni. Brava in sella all’allievo di Giuliano Rita Trecy Menuet, che all’epilogo si presentava bene in mano per disporre del veterano Isaias e del grigio Lost Monarck; fuori causa Mentore per uno scarto improvviso dopo aver condotto buona parte della gara. Da segnalare anche la bella vittoria di Alex Pollioni in sella a Ventotene, perfetto nella gestione per avere ragione un un bel epilogo il rientrante Treizor du Pilori.
(Nella foto Sopran Zarina)