Una volta si chiamava Cross Country Internazionale di San Siro, ed era un handicap molto impegnativo sui 4000 metri. Si correva in questo periodo e rappresentava dopo il Grande Steeple Chase di Roma, il secondo step del circuito classico per i saltatori degli ostacoli di campagna, al quale faceva seguito il Cross Country Internazionale di Torino nel giorno della Liberazione, tradizionale appuntamento prima della grande stagione meranese. Due degli ultimi vincitori di questa corsa furono cavalli e cavalieri di grande rilievo nel panorama degli ostacoli come Giovanni Marini Balestra, vincitore in sella ad Ailanto nel 1988 e Sicomoro allenato dal maestro Guido Zibellini con in sella il mitico Amedeo Tanzi l’anno seguente. Oggi il Premio Cossato non ha più il target ne la denominazione della gloriosa corsa meneghina, ma resta il clou dei saltatori in cross per la stagione milanese, solito metraggio in una prova che per forza di cose è aperta ai soli fantini. Otto al nastro di partenza, fra questi Santa Klara e White Wood che rinnovano il loro confronto dopo il primo round nella condizionata di Treviso lo scorso Marzo. La femmina di Pepi Vana per i colori di Josef Aichner aveva ben impressionato al rientro al Sant’Artemio dopo lunga sosta ai box, prima di chiudere pulled up a Strasburgo in una condizionata di alto livello. White Wood non corre dalla prova veneta, sfortunato nell’Amedeo Duca D’Aosta per una caduta all’ultimo ostacolo che gli pregiudicò un ottimo piazzamento alle spalle del potente Brunch Royal, l’allievo di Raffaele Romano cercherà di giocarsela puntando sull’aspetto freschezza, un cavallo molto esperto per i suoi trascorsi francesi dal quale Romano attende una risposta importante. Tornano in pista anche due ex allievi del trainer di Bedizzole entrambi allenati da Stella Giordano, Airvi piaciuto nel Solaroli di Briona e Schwarzwald, soggetto che a Merano si era avviato discretamente al cross country che torna alle competizioni dopo 150 giorni. Attesa in progresso anche la femmina L’Apprendista, chiamata nel cuore di Stella Giordano e Daniele Tonelli a sostituire la reginetta di San Siro Vanessa Del Cardo. Il vecchio Burrows Lane la scelta di Paolo Favero, Igor fa il suo esordio in cross dopo la sfortunata caduta nella maiden del Brivio dove stava correndo con grande profitto; ruolo di sorpresa affidato a Prodigieux. Ascendente per anziani sulle siepi il Madesimo dove potrebbe segnalarsi in progresso Mumtaaz, capace di lasciare una buona traccia al rientro a San Siro. Ole Caballero ed El Bulli sono valutabili sulla stessa linea, Ruzzini ben espressosi in miglior compagnia nel 2021 è rientrato con un nulla di fatto, difficile capire le reali chance del portacolori di Mario Montanari, così come quelle del caratteriale Chaparral Prince; Anna Dei Miracoli, World Of Hope e Baltic Wolve sorprese non impossibili. Vendere per 4 anni sulle siepi il Vera Spezia, dove Liberty Warrior che ha ben esordito alle spalle dell’ottimo Machinos nella debuttanti del Corona Ferrea, dovrà guardarsi da un The Day After teoricamente in progresso, così come Attlee e Ignace, quest’ultimo che deve riscattare la caduta. (Morris)
(Nella foto Santa Klara e Josef Bartos)