Domenica a San Siro va in scena il primo atto dei due big event stagionali riservati ai saltatori, convegno di puro fascino che ha richiamato l’attenzione dei cugini transalpini, per un confronto intergenerazionale che promette grande spettacolo. Punto cardine la Gran Siepi di Milano, prova di Gr1 sui 4000 metri che ripropone i due vincitori delle gran siepi toscane, il ceco Dominique protagonista della Gran Corsa Siepi di Pisa e il francese Edinson, mattatore della 73esima Gran Siepi Nazionale. A questi si aggiunge l’italo francese First Daum, il grande assente alle due prove di San Rossore, che due mesi più tardi approda al confronto contro i due rivali dopo aver effettuato un ottimo warm up a Lyon Parilly. Ci sarà anche il detentore del titolo Skins Rock, che a San Siro ha dimostrato di possedere mezzi notevole importanza rispetto a quanto palesato nell’Inverno pisano; ci riproverà Live Your Life che questa corsa l’ha vinta nel 2019 e il valido Piton des Neiges, soggetto molto stimato dal proprio team che torna in Italia dopo una buona parentesi nell’Inverno di Cagnes Sur Mer. Sea Sculpture e Dunque completeranno il campo gara. Andiamo nel dettaglio: Dominique ha una relativa esperienza sugli ostacoli, ma ciò che ha fatto vedere mettendo in mostra nelle sue tre apparizioni pisane, lascia intendere che sia un cavallo oltre che di buona qualità, soggetto tecnicamente importante e in grande evoluzione, Milano potrebbe esaltarne maggiormente le proprie caratteristiche. Edinson è un francese che ha espresso grande potenziale in occasione della vittoria pisana, le linee delle quali è in possesso valgono una prima categoria italiana; il rientro flat molto positivo di Marsiglia, lascia intendere che Richard Chotard abbia appositamente guardato alla Gran Siepi di Milano con la dovuta ponderazione. First Daum torna in Italia per la sua terza apparizione dopo una prolifica carriera sugli ostacoli francesi, Davide Satalia ha scelto Milano bypassando le due gran siepi pisane che potevano essere occasione di confronto proprio con i due stimati avversari. Il rientro a Lyon Parilly è stato quanto mai positivo, un bel banco di prova per il portacolori di Arcadio Vangelisti che sembrerebbe avere tutti i requisiti per puntare alla vittoria. Live Your Life ha vinto questa corsa nel 2019, è stato il crack hurdle italiano per alcune stagioni, ha stentato molto nelle ultime due stagioni a ritrovare le giuste coordinate, seppur all’ultima uscita abbia palesato un bel passo avanti che fa ben sperare per questo grade one. Piton Des Neiges riapproda in Italia dopo una parentesi assai proficua in quel di Cagnes Sur Mer, l’allievo di Pepi Vana vinse lo scorso Giugno a Merano la Gran Siepi d’Italia, il sette anni rientra ed andrà valutato per questo test assai qualitativo. Skins Rock torna sulla pista che lo aveva eletto vincitore della Gran Siepi nel 2020, a Pisa l’allievo di Zdenek Semenka non ha trovato le giuste coordinate, non corre dalla gran siepi vinta dal francese Edinson, quindi Dunque che deve limare la condizione per il futuro e Sea Sculpture, quest’ultimo un cinque anni importato da Paolo Favero ex Andrew Balding, piaciuto molto nel secondo posto della maiden vinta dal valido Kaisen Soze, cavallo sul quale spera molto il trainer altoatesino, inserito in un contesto che per un non vincitore in carriera è ancora un filo proibitivo. Bello il Giulio Berlingeri di Gr2 riservato ai giovani saltatori, gara nella quale si ritroveranno i primi tre arrivati del Premio Dei Novizi Ocean Life, Sopran Malizioso e Callistemon, in una gerarchia ovviamente ancora suscettibile di variazioni, e la novità francese di Davide Satalia Gilda. Quindi la Corsa Siepi dei 4 Anni, altra pattern di secondo grado con il return match del Pirelli fra il potente polacco Ever Soleado e il Favero Big City, ai quali vanno aggiunte le chance del crack ceco di Pavel Tuma Roncal, reduce dalla doppia vittoria Berlingeri (Milano 2020) e Criterium d’Inverno a Pisa gara dalla quale rientra, il neo portacolori di Christian Troger Saint Ex, (ex Francois Nicolle) allenato da Davide Satalia, Ymir ex Yannick Fouin prelevato dal team di Josef Vana Sr per Mario Montanari, il valido Pourquoipas Robert molto atteso dopo il prudente rientro, Ruzzini francese di Richard Chotard vincitore a reclamare a Nimes e Lehmi Pass, lo splendido vincitore del Gran Criterium d’Autunno a Merano nella scorsa stagione. La giornata si aprirà con il cross country del Cossato sui 4000 metri, dove i binocoli saranno puntati su Il Superstite che ha vinto alla sua prima in cross a San Siro, vs ci sarà un avversario di livello come Korfu che torna dopo una fase post infortunio e il veterano Sztorm, dodicenne che a Merano fu secondo nel Grande Steeple Chase d’Europa 2017, protagonista di un buon 2020 con il piazzamento in Polonia nel Wielka Wrocławska Nagroda Presidente di Wrocław. Bella anche l’edizione del Giangiacomo Durini, steeple grande sui 4000 metri che guarda ai 5000 del Milano.
(Nella foto Dominique e Jan Faltejsek)
