Torna in sella Alessio Pollioni. Un ben tornato al jockey di fede laziale che dopo un periodo di pausa ed aver acquisito con successo anche la patente di allenatore, ha deciso di legare ancora il suo nome al mondo degli ostacoli. Una bella sfida per la cravache romana, alla soglia dei 40 anni pronto a rigettarsi nella mischia e dare il proprio contributo, ad un settore che gli ha dato molte soddisfazioni, una nuova opportunità che potrebbe servire d’esempio, alle nuove generazioni che speriamo possano arrivare. “Sono molto felice di tornare a gareggiare – esordisce Alessio – il mondo degli ostacoli è un settore fantastico, al quale anche le istituzioni dovrebbero guardare con maggior interesse se vogliamo rilanciare tutta l’ippica. E’ una cosa a se e solo se ci sei dentro puoi capire veramente. E’ uno sport duro che ti guarda in faccia, cuore e anima fanno la differenza ed ogni volta che torni dopo una caduta o un infortunio, devi mettere da parte il passato ed andare oltre l’ostacolo. Ci rivedremo in questa stagione a Maia, il peso è ok, ci rivedremo prossimamente alla riapertura di Maia.” Alessio Pollioni in carriera ha conquistato la Corsa Siepi dei 4 anni a Pisa con African Warm, il Premio Dei Giovani a Merano in sella Live Your Life, Corsa Siepi di Grosseto con Firion, le Staffe D’Oro con Pazzesco. Alessio ha poi ovuto l’onere e l’onore di montare il mitico L’Estran vincendo il Premio Unire, Berlingeri con Sopran Spencer, chiudendo poi ad un passo dal trionfo, al secondo posto nel Merano con Embrun D’Oudairies nel 2021.
(Nella foto Alessio Pollioni)