La Chenevière si conferma cavalla in grande ascesa. Nel Prix La Barka prova di Gr2 valida come ricca consolazione alla Grand Course de Haies de Auteuil, l’allieva di Francois Nicolle ha preceduto di misura dopo un arrivo al cardiopalma la sorpresa Heros D’Anay. Vincitrice in bello stile del Prix du Cher a Compiègne, la figlia di Montmartre ottimamente gestita da Theo Chevillard, si è ben posizionata lungo la corda saltando molto bene gli ultimi due ostacoli, riuscendo a sottrarsi sulla linea del traguardo da Heron D’Anay, il cui passo in avanti dopo il rientro nella classe due del Prix du Vivarais ad Auteuil dopo quasi tre anni di assenza è senza dubbio da considerare gigantesco. Buona performance per Ine D’Anjou, la seconda arrivata del Renaud du Vivier, ottima al rientro con peso molto impegnativo nel Prix le Parisien – Prix d’Arles. La Chenevière non vinceva a Parigi dalla corsa dipsutata nel Settembre del 2021 dell’Haras d’Étreham Prix de Chambly (Gr3).

Nella giornata da segnalare anche la vittoria di Motu Fareone nel Prix Des Drags, prova di di Gr2 sui 4400 metri in steeple chase. L’allievo di David Cottin rivisto in buon assetto all’ultimo impegno nel Prix Saint-Sauveur a fine Maggio, ha offerto una prestazione importante producendo un grande sforzo per battere tutti i candidati al successo. Il rappresentante di Pierre de Maleissye ha condotto tutta la gara senza particolari problemi, quando nel giro finale la femmina di sette anni interpretata da Geoffrey Ré , sembrava poter essere dominata da Ho La La Forez e il Macaire Spes Militurf con Gran Diose lì a contatto nonostante la forte resa ponderale. Tra gli ultimi due ostacoli la 7 anni, allevata in Irlanda da Sean Gorman, ha preso il sopravvento ed è andata a prendersi un successo meritato lasciando ad un paio di lunghezze La Manigance, che aveva preso la sua scia in fondo alla corsa. Da segnalare la vittoria di Julenaland nel Prix Questarabad.
(Nella foto Le Cheneviere avanti ad Heros D’Anay)