Auteuil proponeva una delle giornate più belle della propria sessione primaverile, un tabellone molto ricco e ben variegato nel quale spiccavano test come Ingré, Jean Stern e Amadou oltre alla Grand Course de Haies de Printemps e Prix Roger Duchêne ovvero il Grand Prix des Jeunes Jockeys. Non ci sono state particolari sorprese eccezion fatta per il Prix Ingré, una corsa di gruppo due per chaser sulla distanza dei 4400 metri, prova assai equilibrata dalla quale è emerso con grande forza il sette anni Docteur de Ballon. Vincitore del Jean Granel sulle siepi ad inizio mese, l’allievo di Louisa Carberry si era reso protagonista di un bel rientro nel valido Tryotown ad inizio stagione terminando ottimo secondo alle spalle di Slerighoon. Sul gradito fondo pesante il figlio di Doctor Dino ha fatto valere la miglior freschezza atletica, prevalendo con finish in gran crescendo avanti alla coraggiosa ed unica femmina del lotto Dalia Grandchamp e a Crystal Beach, il vincitore in bello stile del Prix Murat che preso il comando all’inizio della curva sembrava nella classica botte di ferro. Quarto terminava a distacco Milord Thomas avanti ai due di Guillaume Macaire Storm Of Saintly e Le Costaud, caduto Saint Goustan Blue. Il ricco Jean Stern ha registrato l’ennesima vittoria del potente quattro anni Goliath du Berlais, splendido erede da Saint des Saints che ha staccato definitivamente il ticket per il Dufaure. Il chaser di Guillaume Macaire ha insaccato la terza vittoria consecutiva in stagione dopo il successo al rientro nel Prix Duc D’Anjou e il successivo nel Fleuret, una macchina ad ostacoli che dopo la vittoria odierna si conferma l’attuale leader della generazione. Bene nella scia del vincitore Bel Apsis, allievo di Dominique Bressou che lasciava a distacco la seconda pedina presentata da Macaire Thrilling. Macaire protagonista anche nel Prix Amadou. Nel secondo grado sulle siepi riservato ai 4 anni, Feu Follet il rappresentante di Pierre Pilarsky interpretato da Bertrand Lestrade, preso il comando delle operazioni ha controllava la situazione difendendo con autorità la propria leadership dal ritrovato Polirico, che Francois Nicolle riproponeva saggiamente sulle siepi dopo una parentesi sugli ostacoli alti da dimenticare. Solo quarta la femmina di Arnaud Chaillé Chaillé L’Autonomie, la vincitrice del Pépinvast contro Feu Follet, oggi uscita ampiamente ridimensionata dal confronto con il figlio di Kapgarde. Da segnalare la bella vittoria di Saint Anjou nel Prix Roger Duchêne Grand Prix des Jeunes Jockeys, dove il giovanissimo Mathèo Viel 18 anni compiuti lo scorso 17 Aprile, vinceva in sella all’allievo del padre battendo Daguet e Peit Joy. David Cottin ancora protagonista nel pomeriggio di Auteui. Il trainer francese ex cravache d’or, dopo aver vinto entrambe le prove per i puledri del Wild Monarch, sellava in maniera vincente Paul’s Saga nella Grand Course de Haies de Printemps, in sella il fido Geoffrey Ré.
(Nella foto Feu Follet)
