C’è voluto un Le Berry in versione straordinaria per conquistare un’edizione quanto mai emozionante del Prix Ingré. Il monumentale grigio allenato da David Cottin, cercava il secondo pass stagionale dopo il rientro vincente vincente sulle siepi di Compiègne per andare al Grand Steeple Chase de Paris, un esame superato con la stoffa del grande campione che ha saputo rimediare ad un clamoroso errore di ricezione alla doppia barriera d’inizio dirittura, rendendosi poi protagonista di un rincorsa finale contro il tempo per andare a prendere il fuggitivo Feu Follet. Sul palo l’allievo di David Cottin interpretato da Kevin Nabet, riusciva a mettere una corta incollatura davanti al portacolori di Pierre Pilarski, che con la prestazione odierna ha ottenuto la maturità per andare alla grande corse di Monmartre. David Cottin ha detto nel dopo gara: “Ci voleva qualcosa d’importante per colmare un gap del genere dopo l’errore alla doppia barriera, ed riuscito a completare lo sforzo meritandosi un posto per il grande steeple; guadagnerà forza ed esperienza da questa corsa.” In giornata splendida anche la conferma di Hermès Baie nel Prix Amadou. L’allievo di Francois Nicolle ha dominato il Gr2 sulele siepi che gli permetterà di andare con estrema fiducia al prossimo Alain Du Breil, nulla da fare per il pur ottimo Raffles Face e il compagno di allenamento Gallipoli. Per il figlio di Crillon appartenente a Madame Patrick Papot, si tratta della seconda vittoria stagionale a livello di pattern dopo il successo conquistato nell’Indy. Fra i tre anni in apertura di programma tutto come da copione: devastante la vittoria di Les Yeux Vert fra le femmine del Prix Girofla, e quella del compagno di colori Impressive nel Go Ahead.
(Nella foto Le Berry e Feu Follet)
