La domenica di Merano apriva con il Premio Sinigo, handicap sulle siepi riservato ai quattro anni ed oltre che ha messo in evidenza il top weight Prince D’Orage. Cavallo molto caratteriale spesso poco voglioso anche nelle rifiniture del mattino, apparso molto impigrito rispetto al passato, impiegato con il paraocchi quest’oggi l’allievo di Pepi Vana ha deciso di mettere la testa apposto e fare le corse nel verso giusto, saltando molto bene sotto la gestione Jan Kratochvil per venire a capo di uno Sky Costellation che fino in fondo non ha mai mollato la presa. Buon anche la prova di Namoum terzo a contatto.
TEAM DI PRINCE D’ORAGE
Fra i tre anni sulle siepi mai vincitori in carriera, la tascabile Konigin Lucia protagonista di un esordio molto positivo a Pardubice, è riuscita a venire a capo della Favero Scarlet Willow, quest’ultima venuta molto avanti dopo l’ultima prestazione sottotono. Per la ceca vincitrice che è valso il doppio in giornata a Jan Kratochvil, fisico leggero che teoricamente non gli consentirà di fare grandi cose a livelli molto alti, è apparsa precisa sui salti, una figlia Hunter’s Light che ha saputo sfruttare ampiamente la situazione, in un contesto quello dei tre anni che continua ad essere davvero molto scarno.
Nello steeple riservato agli anziani del Foto Press, ancora un bel risultato per lo svizzero Bornasco. Plauso al suo team che ha saputo fare un lavoro straordinario con questo soggetto, apparso molto rilassato e pimpante anche sui salti più impegnativi; bravo il suo jockey Michael Huber, un ragazzo che sa montare davveronmolto bene, mano delicata, ottima gestione dell’ex Marbell. Bene Bilbo D’Assault, male i due di Aichner dopo gara da protagonista.
(Nella foto in alto il team di Konigin Lucia)