Oltre al Gran Premio Merano domenica Maia manderà in scena altre due grandi classiche di fine stagione, il Gran Criterium d’Autunno riservato ai giovani saltatori e la tradizionale Corsa Siepi dei 4 Anni. Due corse di Gr1 altamente spettacolari e di buonissima qualità che faranno da degna spalla ai 5000 di Maia, opportunamente collocato al termine del convegno. Nove le unità al nastro di partenza del Gran Criterium, tre i francesi che hanno aderito al ricco grade one sui 3300 metri, confermati i due polacchi di casa Wroblenwsky oltre agli italiani di Romano e Favero e il ceco targato Ds Pegas. Insomma ci sono tutti i requisiti per assistere ad una prova degna di tale nome, la presenza di Guillaume Macaire e Francois Marie Cottin da ancor più lustro al grande eventi di questa domenica. Dopo un lungo colloquio con il suo proprietario Jakub Kartus Wieslaw, Grzegorz Wroblensky alla fine schiererà entrambe le pedine a disposizione per questa prova, in caso contrario sarebbe stato un peccato non vedere due dei migliori giovani saltatori dell’annata come Isatis De L’Ecu (Aqps che avrà in sella Luigi Maceli) splendido dominatore nel test di preparazione del Bi Elle, e Ocean Life (Pavel Slozil) assoluto mattatore dell’Ettore Tagliabue. A misurerà le velleità di questa splendida coppia ci saranno i sempre temibili transalpini, vedi Tkliwy Nihilista presentato da Guillaume Macaire, Iceo Madrik per Francois Marie Cottin e Idylle Du Seuil (Davide Satalia per Christian Troger). Il primo è un castrone da Ruten che vale 64 in Francia, vincitore per dispersione fra gli inediti del Prix de la Garenne a Clairefontaine, prima del terzo posto nel valido super handicap del Prix Festival du Cinéma Américain de Deauville. Fm Cottin proporrà sul verde di Merano il potentissimo Iceo Madrik per i colori di Emmanuel Julien Leclerc, un figlio di Choeur du Nord (Voix Du Nord padre materno, geni puri del saltatore) apparso semplicemente devastante nello Steeple Chase di debutto a Compiègne; infine Idylle Du Seuil che Davide Satalia rilancia in contesto impegnativo, una figlia di Gris De Gris ottima nella vittoria in condizionata a fine Primavera, poi non piazzata a reclamare prima del rientro prudente ancora in una claiming ben frequentata a Compiègne. Raffaele Romano spera nella crescita del suo King Power giunto terzo nel Tagliabue alle spalle di Ocean Life e di quel King Of Beaufay che in quell’occasione ha lasciato una favorevolissima impressione, e in un colpo di coda di Callistemon soggetto ben lontano dai numeri messi in mostra durante la Primavera meneghina, quindi Arsa per Paolo Favero protagonista di un debutto molto positivo nel Bi Elle prima del quinto posto nel Tagliabue. Calibri pesantissimi in un’edizione strepitosa della Corsa Siepi dei 4 Anni dove spiccano in modo particolare i due francesi Spes Militurf ed Henri Le Farceur, ma soprattutto il potente Magneto (ex Nicolle) neo acquisto di altissimo profilo targato Christan Troger per il training di Davide Satalia che avrà al suo fianco la meravigliosa No Profit di Raffaele Romano. Al via anche Big City per Paolo Favero, gli Aichner Pourquoispas Robert (training Satalia) e South Africa, oltre al fenomenale ceco Roncal (cinque vittorie ed un secondo posto in Italia) poi Brillon di Fouquet, Vinci Per Noi, Lemhi Pass e Lucechericama. L’acquisto di Magneto da parte di Christian Troger non può certamente passare inosservato, l’ex Nicolle pagato a peso d’oro è un quattro anni molto apprezzato che ha vinto ad Auteuil Aguado e la condizionata di livello del Prix Gelas, nonostante una leggera esitazione all’ultimo ostacolo, trattasi di un cavallo che anche oltralpe ha manifestato di valere una corsa di gruppo, naturale quindi che il proprietario di Lana si attenda qualcosa di speciale dal suo nuovo pupillo, seppur il figlio di Boris de Deauville sia ovviamente al debutto sulla pista. Al suo fianco ci sarà No Profit, la femmina terribile ottima protagonista nel Lembo e pronta a chiedere la rivincita al potente Charvat Roncal che l’ha preceduta nel Criterium di Primavera. Temibilissimi i due francesi targati Macaire e Hugo Merienne, il primo è Spes Militurf, un figlio di Konig Turf che approda a Maia con un score immacolato di quattro vittorie in altrettante uscite, Limoges, doppio Pompadour e l’ultima per manifesta superiorità a Chateaubriant che gli hanno consegnato un ottimo 63 di valore. L’altro transalpino è Henry Le Fourcer, ottimo terzo nella sua ultima corsa disputata nel super handicap del Prix Ville de Tourgeville a Clairefontaine, (temibile in caso di fondo pesante) di Roncal ne conosciamo abbondantemente qualità e potenzialità, l’allievo di Pavel Tuma torna in pista dopo la vittoria nel Criterium di Primavera dello scorso 26 Giugno, quindi Big City per Paolo Favero che approda alla corsa con fondate e legittime ambizioni per quanto espresso dallo scorso Inverno. Sta crescendo anche Brillon du Fouquet, dura per Lehmi Pass, Vinci Per Noi e Lucechericama, attenzione invece a Pourquoipas Robert per i colori giallo neri di Josef Aichner che avrà al suo fianco il progredito South Africa, soggetto che in teoria avrebbe qualche numero da proporre.
(Nella foto Magneto nella vittoria dell’Aguado, neo acquisto Troger)