Ancient King non ha fallito l’appuntamento con il Grand National Hurdle Australiano. L’ex allievo di Stefano Botti giunto terzo nel Derby disputato alle Capannelle nel 2013, ha ottenuto un altro risultato di prestigio portando a cinque la sua sequela di vittorie da imbattuto in questa stagione. Dopo la campagna italiana nella quale corse anche Botticelli e premio Pisa, il figlio di Ramonti passò agli ordini di Peter Moody con il quale vinse una paio di buone periziate, per poi approdare alle scuderie del master Darren Weir. Da qui l’inizio di una nuova carriera da ostacolista fino al risultato ottenuto questa domenica. Il terreno molto pesante ha esaltato le splendide doti di velocità del castrone, che nelle mani di John Allen pur peccando di precisione all’ultimo salto, ha mostrato grande professionalità affermandosi con una buona categoria di differenza dai suoi diretti avversari. Rimasto sornione per almeno tre quarti di gara alle spalle degli animatori Hornets Nest e Wish Come True, Allen ha lasciato la prima mossa al top weight Sea King a metà della dirittura opposta, viaggiando coperto alle spalle del pacemaker fino al gomito finale prima della dirittura d’arrivo. Dopo aver tagliato fuori Sea King l’allievo di Weir attaccava deciso in mezzo alla pista, eccellente l’allungo finale nel tratto pianeggiante con il quale chiudeva la porta in faccia all’ottimo Two Hats e al coraggioso Hornets Nest. John Allen dichiarava nel dopo gara: “Ho sempre pensato che questa distanza sarebbe stata adatta e che la corsa potesse venire su misura. Non ci sono stati problemi lungo il percorso ed ha sempre saltato nel migliore dei modi. L’andatura non trascendentale ci ha permesso di rimanere in una buona posizione; è un cavallo molto intelligente ed un ottimo ostacolista, ma non credo che un esperimento sullo steeple faccia al suo caso.” Stupendo ed emozionante il finale dell’atteso Crisp Steeple Chase, prova di preparazione al Grand National sugli ostacoli alti. Nonostante la non semplice situazione ponderale, il decano Wells interpretato da Braidon Small, dopo la bella e convincente affermazione nel Mosstrooper Steeple Chase di Bendigo, ha avuto ragione per una scarsa incollatura di Over The Yardam, più lontano per il terzo posto terminava il compagno di colori del vincitore I’ll’ava’alf, leader sin dalle prime battute di corse. Per il figlio di Galileo s’intravede quindi la possibilità di approdare al GnStChase, come il suo trainer Richard Cully ha dichiarato nel post corsa: “Potrebbe andare al Grand National nonostante ci siano soltanto due settimane di pausa. E’ un cavallo duro e di buona qualità, superbo. Dando questo peso ai suoi avversari direi che oggi ha fatto qualcosa di veramente importante.” (Nella foto la vittoria di Ancient King. Foto Darryl Sherer)
