FIRENZE. RICCARDO SOPRAN L’ARNO…

25.04.24

Grande vittoria di RICCARDO BELLUCO nel tradizionale Raffaello Picchi, appuntamento in formato ‘Arno’ per gli amatori, nella quale la grigia Sopran Islanda targata Bruno Grizzetti, è riuscita a mettere una corta incollatura davanti al top weight Shikami e I Saw That. Uno splendido finale quello offerto dai tre gentlemen di altissimo profilo come Ricky Belluco, Siri detto ‘Amsicora’ e il champion Antonio Ferramosca. Mr Coalville con Camilla Orlandi si presentava in vantaggio lungo la retta d’arrivo, contrastato dallo scosso Dangerous Game (Luca Foresi caduto) cercando di opporsi ad I Saw That, anch’esso sacrificato dal cavallo in libertà, quando in mezzo al plotone iniziava ad emergere la sagoma della femmina da El Kabeir sospinta dalla curva da Belluco. Nel frattempo iniziava ad organizzarsi anche Shikami, che Siri aveva tenuto a fari spenti iniziando forte progressione in mezzo alla pista. Calato il leader i tre si giocavano la vittoria in un finale degno, nel quale la portacolori della Grizzetti Galoppo la spuntava in maniera chirurgica. Curiosità, terza vittoria in carriera per Sopran Islanda, trittico conquistato sempre un un amatore a bordo.

SOPRAN ISLANDA DI MISURA AVANTI A SHIKAMI E I SAW THAT

MILANO. JESSICA ALL’ULTIMO RESPIRO.

24.04.24

Il tradizionale Franco Baraldi ci ha regalato un finale bellissimo in chiave tutta rosa, grazie al testa testa fra Claudia Wendel in sella al suo Zandaam e Jessica Spampatti a bordo della femmina Lechro. E’ stata proprio quest’ultima ad imporsi mettendo un musino davanti all’avversario, al termine di una corsa molto tirata caratterizzata dal ritmo imposto in avanti da Bull Dozer ed Angela Garbetta, pungolata incessantemente dallo stesso Zandaam, seguito da One Time Bed e l’allieva di Virginia Tavazzani ben collocata alle spalle del trio. La Wendel rompeva definitivamente gli argini ai 700 finali in sella al figlio di Arcano, conquistando la posizione di front runner e attuando un lungo contropiede che mancava soltanto all’ultimo tempo di galoppo, quando Lechro e Jessica Spampatti, attenta a non perdere di vista l’allievo di Jeurg Langmeier, attaccava decisa ai 400 raggiungendo sul filo di lana l’avversario. Recuperava bene nel finale svincolandosi dal gruppo For The Faithful interpretato da Simone Vitabile, superando il generoso Salsapoppy con Riccardo Di Moro, mentre il bisbetico Agent Zero, imponeva come sempre gli straordinari a Danila Cherio, capace comunque di buon recupero finale.

ZAANDAM E LECHRO ALL’ESTERNO ALLA PRESE PER LA VITTORIA

ROMA. ANTONIO GIOCA CON LA ZONA!

21.04.24

Vince la prova romana sul dirt l’infinito Zona Cesarini ben interpretato da ANTONIO SIRI. Cavallo non semplice da portare avanti ma che ‘Amsicora’ conosce alla perfezione, l’otto anni targato Paola Maria Gaetano ha insaccato la 19 esima vittoria in carriera, quinta a Roma su questa superfice, la sesta nel computo totale alle Capannelle, la seconda con Antonio a bordo. Sui fatidici 2300 romani Alberto Carrassi ha provato a metterla sul passo veloce in sella alla sua Nyx’s Impact, inseguita all’ingresso in dirittura d’arrivo da Caron Dimonio e lo stesso Zona Cesarini, a loro volta curati da Shekerando ed Angelo Crocicchia pronti a lanciarsi in forte progressione per corsie esterna. Uscita di scena la leader ai 250 finali, Zona Cesarini ben sostenuta da Siri, si metteva in difesa da un coraggioso Shekerando che Crocicchia aveva impostato perfettamente sulla parte alta dello steccato, lanciando serio attacco nell’ultimo tratto di gara. Easy dei Grif e Luca Foresi recuperavano per un buon terzo posto guardando alle vie brevi precedendo Di Gennaro e Caron Dimonio.

ZONA CESARINI E ANTONIO SIRI PRECEDONO UN VALIDO SHEKERANDO

MERANO. DANIELE IN BLACK, CLAUDIA IN COAST TO COAST

21.04.24

Una Hunter ed un handicap di minima nella domenica di Merano. Nella prima prova del pomeriggio è tornato a vincere alla sua maniera il veterano Villabate interpretato da CLAUDIA WENDEL, al termine di una splendida corsa da front runner che ha impedito alla seguita Blue Kiss con Antonio Ferramosca di interferire nel discorso vittoria. Consueto cliché per la nove anni da Holy Roman Emperor che ha ottenuto la 12 esima vittoria in carriera, la sesta con l’amazzone svizzera in sella, di fatto la sesta sulla pista meranese. In grande spolvero anche DANIELE BERNARDINI che ha siglato la periziata di minima sui 2200 metri in sella a Black Watch. Splendido il recupero finale per corsie interne che gli ha permesso di andare a prendere la leader Arkan Show con Alice De Bortoli, a distacco Jackson con Nicolò Valentini, altro ragazzo che gradatamente sta mostrando le sue capacità oltre alla grande passione.

CHILIVANI. MARCO E OLEKSANDER NON DELUDONO.

Eletti chiari favoriti intorno al settanta per cento, Oleksander e MARCO GAIAS hanno tenuto fede al pronostico precedendo Land Of Giant e Antonio Maldotti nella prova a reclamare sui 1800 metri. Posizionati alle spalle della prima linea poco prima della piegata finale, Gaias muoveva per corsie esterne andando in caccia di Land Of Giant, liberatosi ai 500 finali di Royal Cotai e Karaki. Preso vantaggio ai rivali l’allievo di Francesco Brocca non poteva opporsi al sette anni presentato da Giuseppe Piccinnu, con il figlio di Teofilo che in fondo legittimava la sua miglior prestanza. Restanza al terzo posto Royal Cotai interpretato da Arturo Lai.

OLEKSANDER E MARCO GAIAS NETTI AL TRAGUARDO

MILANO. VITABILE STILE VALCHIRIA..

17.04.24

L’attesa Greevalchiria ha conquistato l’handicap sul miglio in ricordo della scuderia Giocri, tanti i successi con il suo Martino Boffa in sella. Bravo come sempre SIMONE VITABILE che ha gestito perfettamente nelle risorse e nel cliché tattico la cinque anni targata Cristiano Fais, partita puntuale dalla seconda linea ai 400 finali pronta ad andare a prendere Di Più interpretato da Jessica Spampatti, che in sella a castrone di Stefano Botti aveva costruito un valido coast to coast. Divo Dei Grif Gianpaolo Mollo che si erano ben presentati ai 500, calavano in fondo alla corsa rimontati da Cleveleys e Danila Cherio, protagonisti di un bel recupero finale nonostante un impegnativo percorso interno. Quarto Curandero con Nicola Casati. Per la vincitrice si è trattata della sesta vittoria in carriera, la quinta a Milano e la prima con un cavaliere a bordo.

GREENVALCHIRIA AVANTI A DI PIU’

FOLLONICA. SIMONE CI HA PRESO GUSTO.

17.04.24

Dopo la vittoria a sorpresa in sella al suo Mister Gaetano in quel di Pisa, a distanza di quattro giorni SIMONE BIZZI è tornato a vincere interpretando Scarlet Beauty, ex Botti sotto la gestione di Iacopo Bindi quest’oggi nuovamente impiegata con il paraocchi australiano. Nonostante il top weight la quattro anni da Belardo ha atteso gli eventi alle spalle di Tuttosolo Darborea, uscito di scena all’inizio della dirittura opposta, momento in cui Simone ha preso il comando delle operazioni pervenendo in anticipo su Nocciola e Giulia Pellegrini, per poi staccarsi netta in retta d’arrivo. Per il secondo posto Naif e Francesca Cecchini precedevano la compagna Nocciola. Per Scarlet Beauty si è trattata della terza vittoria in carriera, prima a Follonica sulla sabbia e con un cavaliere a bordo.

SIMONE BIZZI E SCARLET BEAUTY SI STACCANO DAL GRUPPO

MERANO. CLAUDIA COLPISCE, RICCARDO DI POTENZA.

14.04.24

Una mezza ed una sorpresa nella prima giornata di corse a Maia. Nella Hunter sui 2200 metri vittoria ad alta quota del tedesco El Konsti, allievo del sempre temibile Karoly Kerekes giunto per la prima volta a Merano da cavallo maiden e con una carta praticamente nulla. Il figlio di Helmet interpretato dall’amazzone Claudia Pedl, ha strapazzato la compagnia sparando allungo imparabile ai 200 finali con il quale ha messo a tacere ogni velleità, lasciando in lotta per il secondo posto Yeeeaah, protagonista di gran finale in mezzo alla pista, di misura avanti a Twin Secret intepretato da Daniele Bernardini e il caldo favorito Stronger Together affidato a Simone Vitabile. Nella periziata di minima sui 1500 metri, prima vittoria italiana anche per il top weight Manopus. Bravo Riccardo Belluco negli attendere gli eventi in seconda linea, per poi allungare fra i cavalli in mezzo alla pista con potente progressione ai 400 finali. Nulla da fare per il lanciato Blek Paradise che terminava mezza lunghezza avanti a Clarmont interpretato da Alberto Berton.

RICCARDO BELLUCO E MANOPUS

MILANO. MARTA SUPER CREATURE..

13.04.24

Sesta vittoria in carriera per l’amazzone MARTA MATARAZZO, che a Milano ha ottenuto un nettissimo primo piano nella reclamare sui 1800 metri del Premio Luigi di Grazzano Visconti. Fino ad oggi non pervenuto, il quattro anni allenato da Stefano Botti ha strapazzato la compagnia nonostante fosse al rientro dopo oltre 200 giorni di sosta. Marta lo impiegato con grande fiducia e la risposta da parte del figlio di Kessaar è stata notevole, quando dopo aver flottato sulla prima linea, si è presentato cattivo ai 400 finali pervenendo sui battaglianti Show Airing e Reggiolo, correggendo il ‘bottiano’ ai 200 finali per poi isolarsi con assoluto dominio nel finale. Finish importante per il secondo posto di Sopran Islanda e Mirko Mammano Lupo, ottima rincorsa per corsie centrali per Deep Dive e Danila Cherio; ottimo rientro di Iskanderhon.

MARTA MATARAZZO E WILD CREATURE

PISA. SIMONE FA IL MISTER..

13.04.24

Alla fine Simone Bizzi è riuscito a trovare una meritata vittoria dopo svariati tentativi. In sella al suo Mister Gaetano ha sorpreso tutti da vero e proprio underdog, battendo Cima Sound, Sopran Drusilla e Beautiful World. Il figlio di Churchill che aveva cambiato formazione per ben tre volte, è riuscito nell’intento di conquistare la sua seconda vittoria in carriera a distanza di oltre due anni dal suo primo successo. Bravo Simone che ha sfruttato tutte le risorse a diposizione centrando anche la chiave tattica della corsa, attendendo alle spalle dell’unico vero contendente, il leader Cima Sound, per allungare sicuro in corda lasciando al secondo posto il rappresentante della famiglia Bocci.

SIMONE BIZZI E MISTER GAETANO

PISA. ANTONIO CHE SHIKAMI!

07.04.24

Lo Shikami è la tradizionale maschera nipponica che rappresenta tutta la cattiveria dell’uomo, in questo caso quella agonistica, messa in campo dalla splendida interpretazione di ANTONIO SIRI, che con un finale pazzesco travolgeva tutta la compagnia per conquistare la tappa pisana della Fegentri World Championship Gentleman Riders. Non vinceva dal novembre 2022 l’allievo di Elisa Castelli, che aveva comunque dato recenti segnali di ripresa al fine di tornare a recitare un potenziale ruolo da protagonista, che puntualmente si è materializzato in questa corsa battendo l’amico e serio rivale in pista Carlo Sanna in sella al suo Mister Mela. ‘Amsicora’ si è messo in coda ben carico a guardare le corsa, muovendo in mezzo alla pista all’ingresso della dirittura d’arrivo. Glory Box e Mirko Mammano Lupo nel frattempo tentavano il contropiede lungo ai 500 finali, agganciato negli ultimi 100 di corsa da Mister Mela prima e Shikami poi che con una rasoiata terribile infliggeva la sconfitta al lanciatissimo rappresentante di Carlo Sanna. Glory Box calava solo nel finale battuto in fondo da Sopran Dublino ed Emanuele Antinori.

SHIKAMI ED ANTONIO SIRI AVANTI A MISTER MELA E CARLO SANNA

CHILIVANI. DANIELE SUPER SMART!

06.04.24

Sono tornati gli amatori a Chilivani e il primo squillo è stato quello di DANIELE ZUCCA che in sella ma Smart Rag ha completato uno splendido coast to coast nellareclamare sui 1600 metri. Un bel primo piano offerto quello dal sette anni targato Angelo Godani, andato via nel momento topico della corsa per controllare agevolmente la situazione precedendo Royal Cotai con Arturo Lai che in fondo piegava per una corta testa Peppesp con Giuseppe Chessa in sella. Nona vittoria in carriera per Smart Ragi, la prima a Chilivani ma la quarta con un cavaliere a bordo. TREVISO. Tre le corse i programma nel pomeriggio di Treviso. La cartolina della giornata arriva senza dubbio dalla vittoria finalmente meritata di Voluntary e GRAZIANO PEDERSOLI, cavaliere che incarna la vera passione dello spirito amatoriale, netto al traguardo nella periziata sui 2350 metri. Più combattuta del previsto la reclamare sul miglio, dove l’attesa Angel Spring con ANTONIO FERRAMOSCA in sella ha preceduto di misura Pandoraìs Cup che Daniele Bernardini, mentre in chiusura di programma è tornato alla vittoria anche FORTUNATO MARIOTTO grazie alla splendida corsa da front runner inscenata da Light My Soul su Dubai Sound e Alessio lenzi finiti forti all’epilogo.

DANIELE ZUCCA ESULTA IN SELLA A SMART RAG.

FIRENZE. Il PRINCIPE COME CIGAR…

04.04.24

ALBERTO CARRASSI torna alla vittoria in questo 2024 e può essere fortemente soddisfatto del lavoro svolto fino ad oggi con il suo Have A Cigar, assoluto dominatore della periziata riservata agli amatori sui 2200 metri in ricordo di Alberto Chantre. Cavallo in forma straripante il figlio di Kingsfort, cinque vittorie in carriera (la terza per il team Carrassi) già netto dominatore in un handicap romano con linea confermata per il recente successo di Chiamami Boss, il ‘Principe’ si è reso protagonista di un costo to coast che non ha lasciato traccia per i suoi avversari, nonostante l’importante situazione ponderale. Buono comunque l’avvicinamento conclusivo per Cuore Nero interpretato da Damiano Poggi, uno dei Gr più in forma del momento, secondo avanti al veterano Alessandro Pisani in sella a Doralice.

HAVE A CIGAR E ALBERTO CARRASSI

MILANO. FRANCESCA SCATENATA, VOLA CON ALLOCCO!

03.04.24

Alla sua prima nella scala del galoppo, la giovane FRANCESCA CECCHINI ha vinto in splendido stile in sella al formidabile Allocco. Dopo aver siglato la sua prima in carriera alle Capannelle in sella all’outsider Tagore, l’amazzone toscana ha concesso un meravigliosa replica conquistando la difficile periziata sui 1400 della dirittura meneghina, lasciando al secondo posto il favorito Niagara Mouse. Quest’ultimo interpretato da Simone Vitabile galleggiava in costante prima linea sparando effervescente progressione al primo traguardo, dando la sensazione di poter dominare la scena. Allocco però, bene in grip in mezzo alla pista, recuperava gradatamente lunghezze al rivale con Francesca molto ordinata in sella, scattando ai 200 per poi staccarsi dallo stesso che riusciva a conservare una testa di vantaggio sull’accorrente It Is Now interpretato da Alessio Lenzi. Per Allocco, vero specialista della pista dritta si trattava della settima vittoria in carriera, la quarta a Milano, la seconda con un’amazzone in sella.

ALLOCCO E FRANCESCA CECCHINI AVANTI AL RESTO DEL GRUPPO

ROMA. RICCARDO, FACILE, SEMPLICE, DAMBLE’!

01.04.24

Appuntamento con il Trofeo Zaini alle Capannelle. Il grigio Damble interpretato dal suo proprietario RICCARDO BELLUCO, ha vinto con estrema facilità dominando la corsa ai 300 finali, dopo che aveva seguito in maniera molto confidenti il leader Nightcrawler e il suo diretto inseguitore Il Paladino Rosso. Spostatosi gradatamente sullo steccato delle tribune, Belluco si è presentato molto facile dopo il cartello dei 400, da qui in poi un vero e proprio canter ed una chiusa in totale ed assoluto controllo precedendo il top weight Proiettile con Dream Academy al terzo posto. Per il vincitore si è trattata della settima affermazione in carriera, la quinta alle Capannelle (tutte sull’all weather) la prima con il proprietario a bordo.

RICCARDO BELLUCO E DAMBLE

FIRENZE. ANTONIO, PASQUA CON IL KISS.

31.03.24

A Firenze la prima giornata della sessione primaverile e subito protagonisti gli amatori in una vendere sui 1500 metri. Ha vinto Blue Kiss con ANTONIO FERRAMOSCA, alla terza vittoria consecutiva in questo mese di marzo dopo i successi di Treviso e Pisa. Un’affermazione di grande sostanza per la cinque anni da Raven’s Pass, perché l’avversario in questione nonché favorito in codominio come Sicilian Focus, ha tentato dando un duro attacco alla rivale di rendere il compito meno semplice alla portacolori labronica. Uscito di scena Love The King alle intersezioni, Blue Kiss è sfilata via alla corda subito inseguita da Sicilian Focus ed Angelo Crocicchia, superando all’interno Its The Only Way affidato a Manuel Cremaschi. Sicilian lanciava una seria controffensiva alla femmina negli ultimi 200 di gara, ma Blue Kiss sapeva reagire con buon stile difendendo la posizione fino al traguardo. Per la cinque anni uno score di 11 vittorie in carriera sulle 38 disputate, ben nove con Ferramosca in sella, la terza a Firenze.

BLUE KISS VS SICILIAN FOCUS

MILANO. SIMONE COME UNA LEAF…

30.03.24

Prima stagionale per i cavalieri e le amazzoni a San Siro con un bell’handicap sui 1800 in pista grande, che ha sancito la vittoria del favorito Nayleaf interpretato da SIMONE VITABILE. Sfruttando la forma toscana ma soprattutto il ritorno su di un tracciato certamente più congeniale per le caratteristiche del sette anni, l’allievo di Luciano Vitabile ha ribadito la propria superiorità, al termine di un percorso ben orchestrato dal cavaliere siciliano, già vincitore anche fra i professionisti con il figlio di Nayef. Lavorando alle spalle della prima linea, Naylef ha mosso per corsie interne ai 400 finali, andando a prendere un baldanzoso Lechro che sotto la gestione di Jessica Spampatti aveva tentato la carta del contropiede affondando il colpo a due furlong dal traguardo, dopo aver superato i battaglianti Voices From Warm, Valzer e Trevithick. Si materializzava un bel match fra Nayleaf e l’allievo di Virginia Tavazzani ai 200 finali, ma poco dopo Nayleaf prendeva vantaggio decisivo all’interno dell’avversario allungando per una lunghezza abbondante fino al traguardo. Da segnalare il buon recupero dalla retroguardia di Pietra Roja e Sofia Gotti.

SIMONE VITABILE POST VITTORIA NAYLEF

ROMA. NICOLA TORNA ALLA VITTORIA DA BOSS

29.03.24

Reduce da una buona prestazione contro un avversario volante nel suo ultimo impegno romano, Chiamami Boss è tornato alla vittoria e con lui il suo proprietario NICOLASA CASATI. Ottima performance per il figlio di Casamento che di fatto è tornato a riempire la prima casella del podio che mancava dallo scordo aprile. Ben gestito da Nicola e preparato perfettamente da Luciano Bietolini, il sei anni ha sfruttato un trend di gara molto favorevole dopo che Nyx’s Impact aveva fatto la melina in avanti lanciando la volata in retta. Splendida la proiezione all’interno di Chiamami Boss, che ai 400 si presentava con buon piglio e molto confidenziale nelle mani di Nicola, pronto nella risposta al top weight Zona Cesarini, che Antonio Siri riusciva a mettere sulle gambe sfruttando la presenza al suo esterno di Easy Dei Grif, lanciatosi dalla coda del drappello con Luca Foresi. Per Chiamami Boss si è trattata della settima vittoria in carriera, la sesta a Roma, la seconda sul fondo sintetico e la prima con il suo proprietario a bordo.

CHIAMAMI BOSS E NICOLA CASATI PRECEDONO L’OTTIMO ZONA CESARINI CON ANTONIO SIRI

PISA. DAMIANO MOLTO ROOER.

28.03.24

Nel ricordo di un grande cavaliere come Amedeo Tanzi, la periziata sui 2000 metri nella quale Petra Rooer e DAMIANO POGGI hanno offerto un bel coast to coast, respingendo per tutta la retta d’arrivo Timba Reel interpretato da Francesca Cecchini. Damiano ha condotto gestendo bene i parziali lungo il percorso, quando ai 300 la top weight Timba Reel sfoderava l’attacco dando la sensazione di poter superare il rivale. L’esperienza del cavaliere romano, nonostante il buon tempismo da parte della giovane e brava Francesca, reduce dalla sua prima vittoria in carriera, erano elementi oltre al divario ponderale, che alla fine giocavano in favore dell’allieva di Elio Monteriso che riusciva finalmente a togliersi la qualifica di maiden. Al terzo posto chiudeva il veterano Capitan Renaccio.

PETRA ROOER E DAMIANO POGGI

VARESE. SIMONE GIOCA A PALLA…

27.03.24

Chiara vittoria di Pallapannochieschi e SIMONE VITABILE nella Hunter sui 1500 metri disputata sul tracciato in erba varesino. Uno splendido coast to coast quello offerto dall’allievo di Virginia Tavazzani, apparso sempre in controllo della corsa, anche nel momento in cui Atzeco e Riccardo Belluco hanno tentato la sortita al loro esterno. Chiaro il body language del cavaliere siciliano, che non ha mai avuto bisogno di sfilare la cravache nonostante il serio tentativo d’attacco proposto dal pupillo di Bruno Grizzetti. Da segnalare il buon rientro di Lagomago montato da Mirko Mammano Lupo, che precedeva Ranger In Paradise cn il suo proprietario Nicola Casati. Per il vincitore la sua prima vittoria a Varese dopo aver tentato il Borghi la scorsa estate, quarto successo in carriera per il rappresentante della Hyperactive Horse.

SIMONE VITABILE E PALLAPANNOCHIESCHI AVANTI AD ATZECO E RICCARDO BELLUCO

TREVISO. SPAVENTO BODINI… ALBERTO FA IL KING, DANIELE E RICCARDO EASY.

26.03.24

Brutta caduta per Gianluca Bodini nella periziata sui 2000 metri. Berenson è andato giù in maniera fatale poco prima dell’ingresso in dirittura travolgendo di fatto il suo cavaliere. Inizialmente l’incidente sembrava aver assunto proporzioni molto gravi per il cavaliere, in seguito Stella Giordano allenatrice del cavallo, ci ha detto di aver parlato personalmente con Bodini al quale veniva riscontrato un trauma cranico. Bloccato a scopo precauzionale con il classico collare, Bodini attende adesso altri riscontri per capire se ci sono fratture o lesioni di altra natura, pur non ricordandosi le circostanze della caduta. Per la cronaca netta vittoria dell’atteso Star King con ALBERTO BERTON in sella, alla quale hanno fatto seguito due successi molto limpidi, quello di Blek Paradise e DANIELE BERNARDINI nella periziata di minima sui 2000 metri, e quello della netta favorita Fulsome e RICCARDO BELLUCO in chiusura di programma nella reclamare sul miglio.

24.03.24

Puntuale replica di Mister Mela e CARLO SANNA nella periziata sui 1500 metri in ricordo di Vittorio Bedini. Reduce da una larga affermazione (la sua prima in carriera) in un handicap di minima a San Rossore, il figlio di Churchill ha sfruttato la situazione ponderale, godendo del meno due nella scala dei pesi grazie alla monta del suo proprietario. Lasciato sfilare al comando Cima Sound con Leonardo Bocci, seguito da Mister Gaetano e Diamond Dougal, il ‘Brigante’ ha iniziato corposa progressione all’ingresso in retta attaccando deciso ai 300 finali, inseguito al largo dal caratteriale Wassim con la monta di Giacomo Perugini, e Ancora Drago proteso per vie interne dopo aver slalomeggiato fra i cavalli. Quest’ultimo risultava essere l’avversario principale per il castrone, che in fondo s’imponeva netto per due lunghezze abbondanti. Piccolo giallo finale con il vincitore che scendeva sulla linea di Ancora Drago e Antonio Ferramosca, conseguente inchiesta dei commissari che non apportava modifiche all’ordine di arrivo.

LA PREMIAZIONE DI CARLO SANNA IN RICORDO DI VITTORIO BEDINI

ROMA. DAMIANO MARCA A ZONA..

22.03.24

Dopo la sfortunata e controversa parentesi pisana di giovedì pomeriggio, DAMIANO POGGI ha consumato la propria rivincita sportiva battendo in volata l’atteso Drogon. Nella periziata sui 1600 in all weather, il Gr romano in sella a Zona D’Ombra, si è reso protagonista di un super finale con il quale è andato a prendere il fuggitivo Drogon interpretato da Antonio Siri, scattato ai 400 con il fine di prendere in contropiede i suoi avversari. Partito da molto lontano l’allievo di Ciro Luongo ha risposto alle sollecitazioni del suo cavaliere, materializzando la corposa rincorsa a 50 metri dal traguardo. Al terzo posto chiudeva Spock con Luca Foresi. Da segnalare per Zona D’Ombra la vittoria numero 13 in carriera, la terza con Damiano in sella.

ZONA D’OMBRA E DAMIANO POGGI AVANTI A DROGON

PISA. SUPER ANTONIO, VECCHIO MITCH.

21.03.24

Forma al diapason per ANTONIO SIRI che vince ancora in questo 2024 grazie al suo vecchio Mitch. Dopo il rientro effettuato a Napoli, il figlio di Vocalised ha trovato la giusta occasione per tornare al successo, una vittoria che mancava dallo scorso 15 giugno. Sui 1200 della periziata di minima, ‘Amsicora’ ha preso subito il comando ben gestendo la situazione sul percorso, controllando nel finale la bella rincorsa di Half July con Davide Terzuolo. Lazarus cavallo dalla difficile gestione, otteneva il terzo posto precedendo Paradise Prophet. Per il vincitore si è trattata della undicesima affermazione in carriera, curiosità, la prima a San Rossore.

ANTONIO SIRI E MITCH PRECEDONO HALF JULY CON DAVIDE TERZUOLO

VARESE. MIRKO NON OSTENTA, DOMINA.

20.03.24

Netta vittoria di Ostentation e MIRKO MAMMANO LUPO nella periziata sulla sabbia in chiusura di programma alle Bettole. Seguita al betting la figlia di Gladiatorus è tornata alla vittoria che mancava dallo scorso 13 dicembre, un primo piano assai netto scaturito da una prima parte di gara a parziali invertiti, che ha visto protagonisti Dark Black con Sofia Gotti e Vibrant Spirit interpretato da Jessica Spampatti, Esaurita la diatriba in rosa anche Ginger e Fred mollava gli ormeggi, mentre Ostentation risaliva ad ampie folate per corsie interne tagliando fuori l’accorrente top weight Willy Coyote all’ingresso in dirittura. Lo scatto messo in campo ai 200 finali da parte dell’allieva di Valentina Robesco chiudeva ampiamente la pratica, lasciando al secondo posto lo stesso Willy Coyote con Fabrizio Perego, mentre per il terzo posto recuperava dalle retrovie Curandero con Nicola Casati. Per la vincitrice la settima affermazione in carriera, la sesta ottenuta sulla sabbia, la seconda con un amatore a bordo.

OSTENTATION E MIRKO MAMMANO LUPO

ROMA, FRANCESCA PRIMA VITTORIA!

17.03.24

Tanto da raccontare in questa domenica del galoppo con ben cinque corse riservate agli amatori. La cartolina del giorno spetta però alla giovanissima FRANCESCA CECCHINI, che dopo aver aver strozzato in gola l’urlo della sua prima vittoria la scorsa settimana a Pisa, ha potuto finalmente gioire per il suo primo squillo all’esordio sul dirt romano in sella all’outsider Tagore. Concentrata, tranquilla, in sella come una veterana, l’amazzone toscana ha messo tutti in riga allungando al centro del cuneo per battere Comet Rocher con Luca Brunotti e Il Paladino Rosso interpretato dallo scatenato Damiano Poggi.

FRANCESCA CECCHINI

TREVISO, GIANLUCA E GRAZIANO EVERGREEN!

Se DANIELE BERNARDINI è il giovane che avanza e ALBERTO BERTON una realtà come sempre di grande qualità, oggi entrambi protagonisti a Treviso in sella a Twin Secret e Galu Tue, la menzione spetta però a due straordinari Gr con la lettera e la passione maiuscola che ci hanno regalato un finale degno di altri tempi. GIANLUCA BODINI E GRAZIANO PEDERSOLI, il primo che ha salvato il successo replicando in sella al suo Berenson l’handicap sui 2350 metri, sopperendo al grande finish di Voluntary e Graziano che per poco non fanno la festa al ‘Bodo’. Un grazie di cuore.

PISA, ANTONIO REPLICA CON KISS

A Pisa pronta replica di Blue Kiss è ANTONIO FERRAMOSCA che hanno primeggiato nella Hunter sul miglio precedendo Tendentious con Carlo Sanna e Forward Flight interpretato dal veterano Alessandro Pisani. Per Blue Kiss decima vittoria in carriera, l’ottava con il leader del Gr in sella, la seconda in quel di Pisa.

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