Drole D’Histoire è il nome nuovo fra gli esordienti del Prix Achille Fould ad Auteuil. Nella prima della stagione parigina, l’allieva di Jehan Betrand de Balanda si è imposta nettamente nella listed sui 3600 metri, lasciando ad ampio distacco Chocady e Tineon. La figlia di Lucarno ha mostrato buon potenziale evidenziando una discreta tecnica, naturalmente ancora perfettibile in termini di meccanica ma in possesso di interessante punta di velocità, la cinque anni ha manifestato una presa psicologica sulla gara molto buona. Geoffrey Ré l’ha gestita con estrema attenzione galoppando costante alle spalle del front runner Chocady, scegliendo corsia centrale in dirittura d’arrivo per preparare senza intralci al rush finale la rappresentante di Madame Karine Perreau. Ha saltato in maniera approssimativa le ultime due siepi e pur andando un po’ a spasso per la pista in retta senza nessuno punto di riferimento, ha messo sul campo un’accelerazione di tutto rispetto con la quale non ha dato scampo ai suoi diretti concorrenti. Prestazione coraggiosa di Chocady, bene anche Tineon ed Egytpia des Bordes, non pervenuto l’attesissimo Spring Master, l’allievo di Francois Nicolle apparso difettoso già dopo i primi ostacoli, nonostante un’incoraggiante avvicinamento all’inizio della dirittura d’arrivo punto di partenza che servirà per rivederlo all’opera nei prossimi impegni. Sorpresa nel Prix de l’Orléanais, dove l’atteso Le Costaud ha subito un’inopinabile sconfitta dal rientrante Caiman Land. Una prestazione sopra le righe per l’allievo di Philippe Peltier, che con il successo odierno proverà a candidarsi ad un ruolo di primaria importanza in questa stagione. Vincitore del Poncins a Novembre 2016 qui ad Auteuil, il figlio di Passing Sale tornava in pista dopo oltre un anno di sosta, situazione che di fatto avvalora la performance del sei anni, in sella al quale Johnny Charron ha praticamente fatto da spettatore privilegiato. Le Costaud si è presentato con il piglio del vincitore in dirittura d’arrivo, apparigliando e superando il rivale prima della penultima siepe, ma all’epilogo ha subito la miglior freschezza dell’avversario che sul traguardo transitava con oltre tre lunghezze di vantaggio sullo stesso. Quest’ultimo potrebbe essere nuovamente orientato agli ostacoli grandi, Macaire dovrà naturalmente ragionare su tutto il materiale a disposizione e programmare di conseguenza, benissimo Cote D’Azur terminato a stretto contatto del favorito e Porlock Bay anch’esso autore di una buona prestazione. Da segnalare la bella e convincente vittoria di Goliath du Berlais (Macaire) nel Prix Weather Permitting, battuta la coppia di Chaillé Chaillé Fantastic Sivola e Sunday a Paris, quindi il successo di L’Autonomie per Francois Nicolle nel Pelat che ha riscattato la caduta dell’attesa compagna di allenamento Lady Ardilaun, battendo Vanilla du Berlais e Hurkova, non pervenuta l’allevata italiana Keep On Rising. (Nella foto Drole D’Histoire)
