Un clamoroso colpo di scena ha tolto fuori dalla competizione Hermes Baie nel Renaud du Vivier, tradizionale appuntamento sulle siepi di Gr1 riservato ai 4 anni. Il preventivato return match post Pierre de Lassus con il rivale dichiarato Thelème non ha così preso sostanza, con l’allievo di Arnaud Chaillé Chaillé che ha potuto quindi giovarsi della caduta del portacolori del team Papot, regolando senza nessun problema Colbert du Berlais e Martator. Hermes Baie ha guidato la corsa senza nessun problema fino al passaggio davanti alle tribune, quando un improvviso scarto nei pressi del sostegno che divide la pista in siepi da quella in steeple chase ha costretto ad un’improvvisa caduta Bertrand Lestrade. A quel punto Pierre Dubourg in sella al quattro anni da Sidestep, non ha dovuto far altro che far saltare tranquillo il rappresentante della Ecurie Jdg Bloodstock Services, divorandosi l’ultimo ostacoli ed allungare in solitudine contro un valido Colbert Du Berlais. Ottimo saltatore comunque questa Thelème, già vincitore di Prix Georges de Talhouet-Roy e Prix Cambacérès – Grande Course de Haies des 3 ans, alla quarta vittoria in otto uscite e seconda di Gr1.
Tutto molto semplice anche per Starlet du Mesnil nel Prix Sytaj, steeple chase riservato alle cavalle di 4 anni e 5 anni anni sulla severa distanza dei 4400 metri. La grigia targata Nicolle interpretata da Bertrand Lestrade non ha avuto nessuna difficoltà sul percorso, impostando una calibrata corsa da front runner che non ha fatto altro che conferma la bella impressione al rientro nel Prix Roger Saint a Compiègne. Compito reso ancor più agevole dalla caduta di Want of A Nail, apparsa non brillante sul Moyen Open Ditch poi arrivata cortissima alla siepe di fine retta opposta tanto da costringere al capitombolo Nathalie Desoutter. Sempre a suo agio in sella alla figlia di No Risk At All, Lestrade ha allungato comodo in retta sparando un bel parziale nell’ultimo tratto di gara con il quale ha lasciato a distacco Neli Has ed Hacienda.
(Nella foto in alto Thelème e Pierre Dubourg)
