Laureata nel Prix Alain Du Breil al termine della scorsa sessione di corse, Hawai du Berlais era molto attesa al rientro nel tradizionale appuntamento del Prix de Maisons Laffitte, prova di terzo grado riservata ai cavalli di quattro anni impegnati sulle siepi. Una pattern di prestigio che ha sempre lanciato cavalli di una certa levatura, e la conferma della vincitrice è senz’altro un bel biglietto da visita in vista per il prossimo clou del Prix Renaud Du Vivier. Bella fisicamente e pronta per competere da subito ai massimi livelli, la portacolori degli eredi Bryant ha saltato bene nel primo tratto di gara, commettendo però un grave errore che per poco non gli costava la caduta, balzando molto grande sulle siepe prima della seconda curva. Episodio che ha deconcentrato la femmina da Martaline, che poco dopo ha commesso lo stesso errore ad inizio dirittura opposta, ritrovando la giusta concentrazione sui lunghi tratti piani parigini. Ben carica in retta d’arrivo nelle mani di Pierre Dubourg, l’allieva di Arnaud Chiallé Chaillé ha volato nell’ultimo tratto flat battendo il valido e cresciuto Imperial Mag e Ine D’Anjou, giunta terza avanti al leader della corsa Mister Vision.
(Nella foto Hawai Du Berlais e Pierre Dubourg)