FRANCIA. Shawinigan e Jean-Stéphane Lebrun vincono il tradizionale France Sire Prix Anjou-Loire Challenge, il grand cross di Le Lion D’Angers, la corsa più lunga al mondo con i suoi 7300 metri. L’allievo di Patrice Quinton ha preceduto Bingo de L’Aunay ed Espoir

Straordinaria partecipazione di pubblico a Le Lion D’Angers per il tradizionale appuntamento con il France Sire Prix Anjou-Loire Challenge, sold out l’impianto di Parc Départemental de l’Isle Briand, che ha festeggiato la splendida vittoria di Shawinigan nella corsa ad ostacoli più lunga al mondo. Potrebbe essere il nome nuovo della specialità quello dell’allievo di Patrice Quinton, il mago di Waregem che anche in quest’occasione ha mostrato tutte le sue grandi capacità di formatore da ostacoli, sellando questo sei anni da Kapgarde che dopo il successo nella prova di avvicinamento del Prix Bourgeonneau, ha saputo replicare in bello stile sotto la gestione di Jean-Stéphane Lebrun. Battuto Bingo De L’Aunay e l’outsider Espoir al termine di una corsa come sempre molto spettacolare, che ha visto condurre nella prima parte Butterfly Du Mou con Johnny Charron poi fuori gara per una caduta. A metà gara Shawinigan ha preso il comando e da quel punto non ha più mollato la posizione difendendola molto bene fino al traguardo.

(Nella foto Shawinigan e Jean-Stéphane Lebrun)

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