Uno due Macaire nell’atteso Prix Romati a Compiègne. Spes Militurf si è confermato soggetto di assoluto valore precedendo il compagno di box Whymper, ribaltando la recente linea del Journaliste dove il grigio Uncheckable (secondo ad una corta testa dal rivale nel Solitario di fine marzo) lo aveva preceduto lasciandolo al terzo posto battuto nel finale da Gage De Reussite, quest’oggi mai un fattore. Per il sette ani da Konig Turf una bellissima performance a conferma di quanto il castrone prediliga il tracciato di Compiègne, sul quale ha già vinto il Grand Steeple Chase oltre al già citato Solitaire, quest’oggi nella consueta versione di front runner perfettamente orchestrata da Kilian Dubourg. Ottima prestazione anche per il neo cinque anni di Pierre Pilarsky, Whymper, che alla sua prima con gli anziani ha rischiato di centrare subito la vittoria, confermando di essere cavallo in grandissima ascesa e al quale non mancheranno le occasioni per arrivare a livelli molto alti. Ancora una buonissima prestazione per Uncheckable, l’allievo di Giada Menato che questa volta ha oggettivamente qualcosa da recriminare per la condotta di gara non troppo fortunata, episodio chiave all’ingresso in dirittura d’arrivo, dove senza spazio Ludovic Philipperon ha dovuto fare gli straordinari per arrivare in fondo alla corsa a due lunghezze dal vincitore. Gran finale anche per Le Philosophe, finito in gran crescendo ad una sola corta testa dal grigio di Giada Menato.
(Nella foto Spes Militurf che precede la compagnia nel Prix Romati)
