Si è chiuso un periodo nobile degli ostacoli francesi, Enghien ha disputato il suo ultimo appuntamento con le corse al galoppo mandando in scena una bellissima edizione della Grand Course de Haies. Nella splendida cornice di Montmorency, la campionessa Miss Champdoux reduce dalla strabiliante vittoria nel Grande Steeple, doveva difendere il titolo di campione in carica opponendosi ad un nutrito campo partenti. L’operazione si è chiusa con successo, l’allieva di Philippe Peltier non ha sbagliato una virgola nelle mani di Johnny Charron, risalendo gradualmente di fronte per poi appaiare e battere di giustezza Polygona. Generosa la leader allenata da Jean Yves Artu, sempre davanti a dettare la cadenza ha provato ad opporsi alla rivale dopo essersi scrollato di dosso Rusquela, difendendo bene la seconda posizione dal finish di The Stomp. Quinto l’ospite inglese di Dan Skelton Shelford. Conferma per l’ottima Titi de Monmartre nell’atteso General de Saint Didier, prova di gruppo tre riservata ai tre anni sugli ostacoli bassi. La vincitrice del Bournosienne non ha fallito l’appuntamento con la vittoria, sotto la gestione attenta di Ludovic Philipperon, correndo con estrema prudenza per buona parte del percorso per poi regolare i suoi avversari nella fase finale della corsa. Battuta per una lunghezza Désinvolte che lasciava al terzo posto Dabrovka avanti a Danseur Jauguen, l’altro appoggiato della gara. Bel successo quello fatto registrare dal cresciuto Castle du Berlais nella listed del Prix Riger de Minvielle, steeple chase per cavalli di tre anni impegnati sui 3500 metri. Interpretato da Mathieu Carroux l’allievo di Arnaud Chaillé Chaillé ha staccato benissimo in fondo alla corsa, dopo aver preso con estrema decisione l’iniziativa sulla dirittura opposta. Reduce dalla bella vittoria ottenuta nel Vatelys, il figli di Saint Des Saints precedeva chiaramente Gold in Love e Asperata. (Nella foto Miss Champdoux sul traguardo della Grand Course de Haies F.Scoopdyga Geny.com)
