A Leopardstown era il giorno del Savills Chase, prova di primo grado sulle tre miglia che ha perso parte del suo fascino, quando A Plus Tard il vincitore della Gold Cup di Cheltenham, reduce dal brutto flop al rientro nel Betfair Chase, veniva ritirato dopo consulto veterinario. La corsa ha avuto un solo protagonista, quel Conflated vincitore a sorpresa nello scorso Winter Festival della Irish Gold Cup, che dopo la ricomparsa nel Champion Chase di Down Royal ha confermato di valere una nomination alla Coppa D’Oro di Prestbury Park. Una buona prestazione per l’allievo di Gordon Elliott, ottimo sotto la gestione di Jack Kennedy a sopperire ad un ritmo non troppo elevato, in una prova dove ha dimostrato di avere grande resistenza. Dopo Don Poli, Delta Work e Galvin nella passata stagione, per il formatore di Cullentra si è trattata della quarta vittoria nel grado uno, un successo che per Conflated gli vale adesso un 14 contro 1 a Cheltenham.
Patron Michael O’Leary ha detto nel dopo corsa: “Ho vinto due Gold Cup, ho vinto solo una Ryanair!” O’Leary ha scherzato dopo che Conflated ha conquistato la corsa, “Chiaro che a questo punto si meriti una voce nella Gold Cup, e quindi riportare Fury Road verso la Ryanair Chase, ma la cosa cosa più importante è che arrivino tutti bene al festival.”
“La scorsa stagione molte persone mi hanno detto che stavo andando per la gara sbagliata e penso che avessero ragione, quindi questa volta punteremo alla Gold Cup”, ha detto il trainer Gordon Elliott – “Immagino che andrà di nuovo per l’Irish Gold Cup a Febbraio, ma parlerò con Michael ed Eddie e poi vedremo.”
Fantastico Jack Kennedy, il jockey vincitore della corsa, che a 23 anni ha già conquistato il suo 36 esimo grade one, che lo colloca nella scala dei fantini più forti in assoluto a livello planetario. “Jack è con me da quando aveva 14 o 15 anni, quindi vederlo guidare in quel modo è fantastico”, ha detto Elliott “Lui è di classe mondiale. Abbiamo pensato che non ci sarebbe stato molto ritmo in gara e di conseguenza correre per conto nostro. È andata magnificamente.” “È un buon cavallo”, – ha detto Kennedy – “Probabilmente un po’ stravagante, credo sia un cavallo da Gold Cup, soggetto che ha grande resistenza.”
Trentacinque minuti prima si era disputato l’altro Gr1 della giornata, il Christmas Hurdle sulle tre miglia in ricordo di Jack de Bromhead, il figlio del trainer Henry scomparso quest’anno per una tragica caduta dai pony a soli 16 anni. Annunciato prontissimo da Joseph O’Brien, il portacolori di Sean O’Driscoll ha confermato tutto il suo target ribadendo la bella impressione della vittoria al rientro nella Lismullen Hurdle, con Bob Olinger non piazzato e Flooring Porter al quarto posto.
L’allenatore Joseph O’Brien ha dichiarato: “In realtà ero preoccupato di quanto stesse viaggiando bene durante la gara, perché solitamente non va così. Pensavo che avrebbe sprecato troppe energie viaggiando e saltando bene, ma è davvero un ottimo cavallo. Continuava a trovare energie anche quando è arrivato davanti ed ha addrizzato le orecchie. Sono rimasto sorpreso dal fatto che abbia battuto Bob Olinger a Navan, ma stava davvero andando alla grande. È sempre stato un cavallo abbastanza bravo. Era un buon inseguitore alle prime armi e poi ha perso la sua sicurezza saltando le recinzioni e siamo tornati alle siepi. Probabilmente andrà direttamente a Cheltenham per gli Stayers. Gli piace entrare in un bel ritmo e non è stato battuto per un milione di miglia l’anno scorso. Sembra un cavallo migliore quest’anno.” JJ Slevin ha detto: “È molto resistente, ma la sua mente migliora man mano che corre. È un cavallino impazzito.”
(Nella foto in alto Conflated e Jack Kennedy)
