Il Galway Plate ha regalato come sempre grandissime emozioni e colpi di scena a non finire. Il tratto finale è stato al cardiopalma quando il vincitore Hewick (16/1), pur frenato nello slancio e costretto a rallentare per la presenza del cavallo scosso Exelerator Express, è riuscito a conservare di una mezza lunghezza il vantaggio acquisto dopo l’ultima fence, salvando il successo dall’accorrente Darasso che lasciava al terzo posto il favorito El Barra (9/2), che Paul Townend aveva ben mosso alle spalle del vincitore avendo al proprio fianco Ash Tree Meadow poi quarto al traguardo; uno dei più attesi della corsa Fire Attack, era caduto all’attacco dell’ultimo giro quando era al comando delle operazioni. Bravo in sella al vincitore il jockey Jordan Gainford alla sua prima vittoria nel Plate, che avrà vissuto un momento di grande ansia nell’ultimo tratto del percorso.
L’allenatore vincente ‘Shark’ Hanlon anch’egli alla sua prima vittoria nel Galway Plate ha dichiarato: “È un grande cavallo, è molto facile da allenare ed è fantastico per la squadra perché è la nostra stella. Il nostro gioco è diventato molto duro con il prezzo dei mangimi e tutto il resto, d’altronde siamo una piccola scuderia, ogni giorno diventa più difficile e vincere è irreale. Mia madre e mio padre non corrono da tre anni, vengo qui per tutta la vita, quindi è fantastico per tutti. Il Plate e il Kerry National, sono due gare che ho vinto e ora torneremo al Kerry con lui. Veniva dalle vendite di Goresbridge per € 800. Ho incontrato questo cavallo che arrivava dal cancello sul retro con una bella passeggiata e Paddy Mullins mi aveva detto anni fa ‘se un cavallo non può camminare, non può correre’. Sono andato lì per comprare un altro cavallo, quindi sono andato a casa per mangiare ma stavo pensando a lui e sono tornato a comprarlo. È stato un sogno da lì perché è stato sfortunato a cadere nelle sue prime point to point, altrimenti sarebbe stato venduto. Jordan (Gainford) gli ha dato un bel giro, conosceva il cavallo e ringraziamo Gordon (Elliott) che mi ha permesso di usare il ragazzo – avrebbe potuto dirgli di cavalcare uno dei suoi ma ha detto ‘il tuo cavallo ha una possibilità’, quindi mi ha permesso di usare lui. E’ stato il primo uomo a stringermi la mano tornando dentro.” Ha aggiunto: “L’ho venduto a TJ (McDonald) per una pinta tranquilla una notte a Punchestown e quando la mia buona cavalla Skyace è stata venduta, l’ha comprata e ora l’abbiamo di nuovo in allenamento. L’accoglienza che ha ricevuto oggi è stata irreale”.
(Nella foto Hewick e Jordan Gainford Photo by Healy Racing)
