Nel quarto giorno del festival di Punchestown, Willie Mullins ha marcato una tripla che gli è valsa uno score di 14 vittorie in quattro giorni. il master di Closutton ha dimostrato ancora una volta di essere in assoluto il più forte, e di rendere possibile quello che a volte sembra più compliato, ma soprattuto di riuscire ad alzare in maniera esponenziale il livello dei suoi cavalli. Dopo lo splendido successo di Kilcruit nel Grade A del Copiers Novice Handicap Chase, il master di Closutton ha vinto come da pronostico la Champion Hurdle e l’omonima gara per i novizi grazie a State Man e Impaire Et Passe. Tutto facile per State Man, reduce dal secondo posto alle spalle del marziano Constitution Hill a Cheltenham, protagonista di una calibrata corsa da front runner che non ha lasciato scampo all’ottimo compagno di viaggio Vauban. Facile assunto anche per Impaire Et Passe, il vincitore del Ballymore che ha completato una fantastica sequela di vittorie per la formazione di Simon Munir e Isaac Souede. Alta classe quella messa in campo dal figlio di Diamond Boy, che ha preceduto lo stimato High Definition che pur migliorando ha marcato ancora una volta non dei buonissimi salti.
Paul Townend ha dichiarato: “Ha battuto questi cavalli tutto l’anno e, per fortuna è stato in grado di farlo di nuovo anche in questa occasione. Come ho detto quando ha vinto a Leopardstown, ho pensato che sarebbe stato meglio come pacemaker, sembra solo essere il migliore di quel gruppo, è a Cheltenham si imbattuto in una superstar.”
Mullins ha detto: “Paul ha detto che se non succedeva niente avrebbe fatto la sua corsa cercando di renderla semplice. L’ultimo salto non è stato buono, il cavallo in fondo ha giocherellato, d’altronde questo è quello che vuoi in un ostacolista di questa dimensione. Ha fatto abbastanza per la stagione. Ora lo riporteremo a casa, lo rinfrescheremo e no credo proprio che andrà sul chase, onestamente non ce lo vedo proprio.”
(Nella foto State Man e Paul Townend)
