Soggetto di carattere ma molto regolare nel rendimento, Giacalmarbar ha vinto con autorevolezza un’edizione particolare del Premio Piero Pirelli. Nella condizionata riservata ai saltatori in siepi di quattro anni, l’infortunio del ceco Alpheus a metà della curva di fondo ha reso la corsa in salita anche all’atteso Queen Winkle, rallentato a metà della breve diagonale da Raffaele Romano per un evidente infortunio. Tutto ciò non toglie i meriti al vincitore, che Franco Contu ha saputo gestire con grande attenzione mantenendo il figlio di Hateef in un ordine eccellente. Dalla debuttanti dello scorso Ottobre a San Siro il rappresentante della Milano è uscito dal marcatore soltanto in un’occasione, (quinto nel Criterium D’Inverno a Pisa) sette le corse effettuate nella propria carriera condite da due pregevoli successi. Davide Columbu ha eseguito il compito nel migliore dei modi, forzando l’andamento lento sul finire della lunga diagonale ed ingaggiando acceso dibattito con il rientrante Golden Hello, staccando dallo stesso nel tratto piano finale. Buono il warm up del portacolori del lungo degente di Lydia Olisova, che lasciava a distacco il falloso Prepotent, caduto l’importato L’Apogee. Sarà interessante capire l’evoluzione del vincitore nel prossimo futuro, lo stesso dicasi per Golden Hello piazzato classico durante la stagione dei novizi a Merano. (Nella foto Giacalmarbar)
