Assente Paolo Favero, Raffaele Romano sul velluto domina la prima giornata all’ippodromo del Casalone, piazzando una doppietta in due delle tre corse in programma nel pomeriggio. Fra i tre anni in siepi del Premio Porto Azzurro, conferma per l’atteso Lost Monarck. Il portacolori di Luca Aliprandi ha ribadito in pista la sua graduale crescita, vincendo una gara di grande sostanza al termine di un finale combattuto con il compagno di allenamento Giannettoni. In sella al grigio il jockey bresciano ha dato da subito un chiaro indirizzo alla corsa, galoppando sicuro in avanti senza incertezze imponendo ritmo molto serio alla corsa. Nonostante un paio di salti verso la propria destra nell’attaccare la parte finale del percorso, il figlio di Vol De Nuit ha saputo difendere con grande grinta la leadership, respingendo fino al traguardo la minaccia del ‘Milano’ Giannettoni. Anch’esso in costante crescita, l’erede da Frozen Fire ben gestito da Alessio Pollioni, ha provato a più riprese l’aggancio al pacemaker riservandosi le corsie più brevi, subendo il rivale soltanto nelle battute conclusive. Terzo a distacco il ceco Marree, allievo di Pavel Tuma per Jiri Charvat apparso molto indietro di condizione. Finale intenso al termine dei selettivi 4500 metri nel Premio Hurdleandchase, gara di preparazione al Grande Steeple Cross del sette Dicembre. L’atteso Hurricane Mix conosceva la prima sconfitta sull’amato percorso, battuto in modo chirurgico dal compagno di allenamento Lunatorio. Soggetto in espansione ed in possesso di esperienza e buona qualità, il figlio di Oratorio impostato attentamente da Davide Columbu, conquistava la leadership all’attacco del giro finale tallonato dopo il ditch dallo stesso Hurricane Mix, fino a quel momento spettatore interessato. Romano si presentava alla gabbia di siepi in controllo della corsa, saltando appaiato al rivale alla conclusiva. Il portacolori di Nicolas Nisoli sembrava fare un sol boccone dell’avversario, ma complice una condizione ancora non al massimo dei giri e la tenacia del rappresentante di Remo Romano, sospinto energicamente da Columbu rientrava palmo a palmo all’avversario bruciandolo in zona traguardo. Non bene Allycat, chiamato quest’oggi ad una resa importante di chili, da rivedere invece la ceca dotata di grande mole Natalie, alla prima esperienza sul tracciato maremmano. In apertura solo in tre al via fra gli anziani in siepi dopo il forfait di Pack Leader e Shame. Vittoria rotonda per Lord Sholokhov, allievo di Melanie Frank che ha confermato la buona impressione milanesi. Preciso nel dettare i tempi d’attacco Blas Reinhardt, battuto il leader della corsa Kitano, terzo il grigio Salar Fircroft. (Nella foto l’arrivo nel Premio Hurdleandchase, Lunatorio e Hurricane Mix)
