Italia. Lo Spirit di Paolo Favero nel premio Oleandro, l’ex Barron vince in bello stile la prova per i quattro anni. Terapena domina sullo steeple, Temperament si conferma fra gli anziani in siepi

Fra i quattro anni in siepi del premio Oleandro, l’atteso Bardelli non è andato oltre il terzo posto preceduto chiaramente dalla novità Spiritofhayton e Do Your Best. E’ stato quindi Paolo Favero a vincere la prova riservata ai novizi, buon segno per l’ex champion trainer altoatesino che dopo un periodo alquanto burrascoso sta finalmente ritrovando il giusto feeling con la vittoria. Interessante questo quattro anni ex David Barron, che Favero ha ben plasmato per gli ostacoli bassi riproponendolo in assetto da competizione dopo il warm up della Corsa in Siepi per i 4 anni. Preciso sui salti e dotato di buona punta di velocità, il maschio ha vinto con ottimo stile nelle mani di Jan Kratochvil dopo aver guardato la gara dalla seconda linea, presentandosi alla resa dei conti con molte energie da spendere. Nonostante la perdita della cravache da parte del jockey ceco, Spiritofhayton non ha palesato incertezze lasciando al secondo posto il brillante Do Your Best, allievo di Romano come sempre ben gestito da Davide Columbu tenace nel cercare di arginare l’impeto dell’avversario. Bardelli ha chiuso al terzo posto manifestando qualche plausibile incertezza sul percorso, certamente non un passo indietro per il figlio di Pounced appartenente a Giorgio Guglielmi ma bensì un’ulteriore presa di contatto che potrà senza dubbio giovare all’allievo di Ilaria Saggiomo. Buono anche l’esordio di Billdargent, l’allievo di Roberto Cova vivace nel frequentare la prima linea mancando soltanto nella parte terminale della corsa.  Sulle siepi del Pashrullah ha confermato l’esordio eccellente del Doretto il ceco di Aichner Temperament. Ben servito il bis nelle mani di Pepi Vana sempre in controlla della corsa dopo aver gestito le operazioni nel ruolo di front runner. Nulla da fare per il progredito Noisemaker costante sulle tracce del fuggitivo, quindi Archangel Raphael terzo ed autore di buon finish avanti ad Anima Mundi, discreta anche la prima di Duke Is Back. In apertura di programma Terapena ha nuovamente messo in evidenza il suo buon adattamento allo steeple, guidando e controllando la corsa sotto la gestione dell’ottimo Thomas Garner. Nulla da fare per chi inseguiva con Sbarazzino e Brunch Royal a giocarsi in un arrivo serrato la seconda moneta. (Nella foto Terapena)

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