Domenica a Merano il canonico appuntamento con il Premio Bi-Elle di Luca Bruschi, condizionata riservata ai saltatori di tre anni impegnati sulle siepi che guardano all’Ettore Tagliabue con vista sul Gran Criterium D’Autunno. Otto i soggetti al nastro di partenza in una nursery ben frequentata, nella quale l’assetto a tre punte presentato da Raffaele Romano e Christian Troger potrebbe essere determinante ai fini del risultato. La contemporanea presenza di Callistemon, Heichal e King Power rappresenta una buona chance di vittoria per il proprietario di Lana, con il primo scelta del jockey di Bedizzole, un soggetto di grande fascino ben comportatosi nella Primavera milanese quando vinse in bello stile il Primi Salti, successo al quale fecero seguito due buoni piazzamenti nel Dei Novizi e Berlingeri, gara quest’ultima che mise in grande evidenza l’esordiente e compagno di allenamento Sopran Spencer. Ritirato nel Cermes il figlio di Sakhee’s Secret ha manifestato buon punto della propria preparazione nel lavori del mattino, forma invece ben documentata quella della quale godono i suoi alleati Heichal e King Power, la femmina vincitrice in handicap, il maschio protagonista nel Cermes prima della terza piazza nella listed del Dei Giovani. Molta curiosità nel rivedere all’opera anche il polacco Isatis De L’Ecu, allievo di Grzegorz Wroblenwsky ottimo vincitore nella maiden del Minissale, prima della sfortunata caduta per una banale scivolata nella periziata vinta da Heichal. Zankala che difende la formazione e la proprietà di Paolo Favero, al via anche con le novità Ara e Human Action, ha corso egregiamente nella debuttanti del Pasqualino Mazzoni, una corsa disputata su fondo molto pesante che andrà ovviamente ponderata, quindi Ignace anch’esso reduce dal Mazzoni dvoe ha chiuso buon quarto e quindi suscettibile di forte miglioramento.
(Nella foto Callistemon e Raf Romano)
