La potremmo definire ‘The Big Day of Jumps’ convegno che vedrà ben cinque corse di gruppo di cui due di primo grado. E’ l’obiettivo di tutti i saltatori, giornata che è stata sensibilizzata anche fuori dai nostri confini al fine di regalare agli appassionati un convegno degno di tale nome. Poco più di due settimane nel countdown che porta a Sabato 14 Novembre, atto conclusivo della stagione national hunt meneghina, che questo mercoledì avrà per i più giovani un’ultima chiamata alla laurea autunnale. Ettore Tagliabue e Spegasso riservati ai quattro anni e il tradizionale Del Prato per i neo hurdler, saranno determinanti nella preparazione alla Corsa Siepi per i 4 anni, lo Staffe d’Oro e il Giulio Berlingeri. Partiamo dal Premio Del Prato la corsa tecnicamente meglio riuscita, condizionata sul doppio miglio nella quale si confronteranno i tre anni, undici al via per una corsa chiaramente incerta dove la gerarchia non ha ovviamente un suo leader. Il punto di partenza è rappresentato senza dubbio dal Monte Stella, primo step che ha messo in bella evidenza il grigio Speed Merchant, allievo di Paolo Favero prelevato dalla formazione inglese di Micheal Appleby che ha mostrato doti quasi naturali al nuovo mestiere. Il figlio di Zebedee che al debutto ha espresso un mix interessante, composto da qualità e velocità di base che ne fanno senza alcun dubbio un cavallo affascinante, ha vinto con grande controllo manifestando ottimo relax anche in gara, precedendo il sorprendente El Bulli e il vociferato Way To Epsom. Il primo è un ex Grizzetti da Cityscape apparso esplosivo nella fase finale, bene tecnicamente e pronto ad un ruolo di primaria importanza al pari di Way To Epsom, soggetto apparso ardente con ancora qualcosa da correggere, pronto nel classico stile Verricelli a recitare un ruolo da leader. Dal Monte Stella approdano anche Urus e Shalamann, due cavalli sui quali giravano interessanti discorsi poi non concretizzati in gara, soggetti ai quali va data certamente una prova d’appello. La linea di Maia è forte di Theresie e Best Address, due femmine di buona levatura che hanno costruito un percorso ben diverso durante la stagione altoatesina. La prima è un’allieva di Josef Vana Jr che dopo il vincente debutto nel Prime Siepi, non ha poi concretizzato tutta la sua prestanza dando però un importante segnale di risveglio in handicap. La seconda è la pedina numero due di Paolo Favero, cavalla tardiva ma molto interessante che all’esordio ha vinto in bello stile, legittimando poi un approdo al proibitivo Gran Criterium correndo nell’anonimato più assoluto. Favero ha in corsa anche Baltic Wolve, castrone da Australia ancora tutto da definire, quindi Tarkan novità di Orfeo Bottura; debuttano Conquenado e Lady Minx, cavalla quest’ultima acquistata appositamente per i salti da Christian Troger dal team di Frederic Rossi, una figlia di Planteur che vanta quattro vittorie in carriera l’ultima delle quali a Clairefontaine lo scorso 26 Agosto. Sette al via nel Premio Ettore Tagliabue, rendez vous verso la Corsa Siepi per i 4 anni. In pista due calibri pesanti come Dunque e No Pasaran, che durante la stagione in riva al Passirio hanno mostrato mezzi non indifferenti. Dunque ha potenziale illimitato ma è cavallo di non facile gestione, come ampiamente mostrato anche nel Saverio Lembo contro il potente Sky Costellation, e nell’Imprezer battuto da No Pasaran soggetto al quale chiederà la rivincita. Il portacolori di Aichner ha corso ottimamente nella Corsa Siepi dei 4 anni a Merano, attaccando con grande coraggio il vincitore in dirittura d’arrivo, una performance importante per un cavallo in grande evoluzione sul quale punta molto il team ceco. Vana avrà in lista anche Natam per il team di Mario Montanari buon vincitore nella maiden a Maia, quindi Favero al via con Ostrich e Dragonheart; debutta Zinak per Christian Ghiotti, rientra dopo lunga assenza la femmina di Troger Romano Watch Tomorrow, seconda di First Of All a Pisa nel Criterium d’Inverno il 16 Febbraio. Soltanto cinque gli elementi al via nello Spegasso, test sui 3600 metri per lo Staffe D’Oro. Torna dopo lunga assenza Lord Dragon, al cui fianco ci sarà il valido Pour Vous Et Nous, già vincitore in Francia sullo steeple chase. Il giallo nero di Aichner costretto nell’occasione a rendere molti chili ai suoi avversari, ha mostrato evidente qualità durante la fase meranese, non un dettaglio la vittoria con un pizzico di buona sorte nel Criterium di Primavera, alla quale hanno fatto seguito una caduta nel Saverio Lembo prima dell’ottimo terzo posto nel Gran Criterium alle spalle Sky Costellation e il francese Apple’s Cat. Romano scenderà in campo con tre soggetti, la valida Brienne di Tarth che non corre dalla caduta nel Pollio, Dorian Tango assai piaciuto nel Foto Press e Silent Partner, rientrato dopo lunga assenza a Merano prima della comparsa a Milano nella giornata inaugurale.
(Nella foto Speed Merchant)
