Domenica a Merano andrà in scena il Criterium di Primavera, gruppo due riservato ai cavalli in siepi di 4 anni sulla distanza dei 3500 metri. E’ la seconda pattern stagionale che proporrà il programma di Maia, un test interessante per capire la collocazione futura della generazione, che avrà il suo epilogo nella seconda parte della stagione con la disputa della Corsa in Siepi riservata ai 4 anni. In pista torneranno buona parte dei protagonisti del meranese Premio Scena disputatosi lo scorso 29 Maggio. Una corsa che ha messo in evidenza le doti dell’ex rappresentante di Hamdan Al Maktoum Kifaaya, un ottimo prospetto da Intikhab molto apprezzato in Repubblica Ceca. L’allievo di Radek Holcak ha praticamente disperso i suoi avversari per strada, adattandosi perfettamente al tracciato e nell’occasione al fondo molto allentato. Il meteo prevede ancora pioggia e terreno alquanto molle, situazione che per il portacolori di Monte Negro è senza dubbio l’ideale per riproporre lo standard della sua prima meranese. Scocosita terminò ottima seconda marcando un notevole passo avanti dopo il cauto rientro milanese. Sarà interessante valutare i progressi dell’allieva di Simone Pugnotti, vista in evoluzione durante la campagna invernale pisana. Paolo Favero riproporrà con buona probabilità Keen Move, al quale dovrebbe affiancare Shipwright, il Magog che dopo la vittoria nel milanese Berlingeri, ha stentato un po’ a ritrovare le giuste coordinate. Antonio e Andrea Marcialis hanno annunciato la presenza di Dream In Japan, (da diversi giorni a Merano) il vincitore del Corona Ferrea a San Siro. Il figlio di Dalakhani dopo l’impressionante vittoria milanese, ha fallito alla sua prima a Merano, bypassando la siepi per i 4 anni a San Siro e correndo il test di Maia con un rodaggio di lavoro in pista limitato, a causa di una febbre che ha costretto il portacolori della Scuderia Lodovica non al top della condizione. Marcialis ha dichiarato di essere fiducioso, motivo in più che garantisce ancor più interessante questa prova. Tornerà in pista anche la temibile coppia vincitrice del Merano Pavel Vovchenko – Cevin Chan. Cahcne affidata all’ottimo Stafettino, il vincitore della Corsa in Siepi per i 4 anni a Milano, che dopo l’eccellente esordio in condizionata, ha vinto la classica meneghina dando la netta sensazione di essere di fronte ad un cavallo con una potenza non indifferente. Caratteriale ed ancora poco esperto, il figlio di It’s Gino ha comunque impressionato uno standard che proverà a riproporre all’esordio sul tracciato in riva al Passirio. Raffaele Romano sarà al via con il grigio Nadat, l’ottimo figlio di Aussie Rules ben intonato sul fondo pesante che nell’esordio del Cogne ha lasciato tutti a bocca aperta, battendo quel Velociter che potrebbe aderire alla corsa. Non ci sarà Noisemaker, Vespro Place vincitore del Premio Valle Aurina potrebbe nuovamente essere indirizzato sullo steeple, Le Cirque il potenziale candidato per il tem Vana. (Nella foto Kifaaya)
