Merano. Torna in pista Triple Pursuit vincitore del Gran Criterium d’Autunno. Per l’allievo di Favero all’esordio sullo steeple, due avversari di alto profilo come Sbarazzino e Dominato. Mishgar e Le Navaro da seguire in siepi

Non mancano i motivi d’interesse in questa domenica meranese, quasi interamente dedicata alle corse in piano. In chiusura di programma da seguire con una certa attenzione lo steeple per novizi riservato a cavalli di quattro anni ed oltre sui 3800 metri, un test probante nel quale rivedremo all’opera l’imbattuto Triple Pursuit. Strepitoso a tre anni l’allievo di Paolo Favero ha insaccato una tripla di alto livello, vincendo consecutivamente al debutto nel nuovo mestiere, Ettore Tagliabue e Gran Criterium d’Autunno. Il figlio del nipponico Hat Trick è stato poi costretto a bypassare la sessione primaverile a causa di un contrattempo fisico, prontamente risolto dal suo team che confida in una buona prestazione del rappresentante di D’Altemps, chiamato al doppio esame steeple e distanza. I suoi ultimi lavori sono stati incoraggianti, naturale quindi attendersi da subito una prestazione di alto livello. C’è però da superare un’opposizione assai degna, che porta il nome di Sbarazzino e Dominato. Il primo è il portacolori della scuderia Milano che vanta un’ottima esperienza sullo steeple piccolo, un ottimo erede da Red Rocks sul quale ha fatto un ottimo lavoro Franco Contu. Dopo la vittoria nella Prova D’Assaggio a Pisa, il breeder dell’Immobiliare Casa Paola ha poi corso a buoni livelli nel Valle Aurina e in una Novices per 4 a 5 anni, correndo alla grande e piazzandosi al secondo posto nel premio Ezio Vanoni vinto dal fenomenale Quick Davier. Lo stesso dicasi di Dominato, tedesco agli ordini di Raffaele Romano vincitore nel Val D’Isarco poi finito a stretto contatto dello stesso Sbarazzino nel Vanoni. Azamourday, Lindaro e Lord Of the Nile completeranno il campo partenti. Nella mini periziata formato ascendente del Premio Sinigo, molta curiosità nel rivedere all’opera Mishgar, allievo di Favero figlio di Galileo che dopo lo squillante esordio alle spalle di Dream in Japan nel Corona Ferrea a Milano, a Maia non ha ripetuto tale prestazione. Desta interesse anche la presenza di Le Navaro, allievo del team Satalia che che accetta la corsa con peso molto impegnativo dopo aver effettuato due validi warm up nel Cuomo e nella Gran Siepi D’Italia. Spettacolo e Liberge i probabili guastatori, di non facile collocazione i due di Romano Max And Ruby e Monti Reale, Muffarreh e Counterproof le sorprese. (Nella foto Triple Pursuit in casacca arancione)

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