Milano. Si chiude la stagione degli ostacoli a San Siro con il Giulio Berlingeri ed il Premio Lainate

Si chiude la kermesse autunnale degli ostacoli milanese. Cala il sipario sullo splendido scenario di San Siro, che anche quest’anno ha proposto corse di valido livello. L’ultimo atto mette in vetrina il griffato gruppo due intitolato a Giulio Berlingeri, classico novices per gli appartenenti alla generazione 2012, prova selettiva come la distanza dei 3600 metri che i sette dichiarati partenti dovranno superare. Non ci sarà Triple Pursuit, il vincitore dei meranesi  Criterium e Tagliabue, al quale Favero ha preferito il cresciuto Devonian e l’interessante coppia di Magog Lahent – Keen Move. La presenza di Panther Cat e Sbarazzino mescolerà ulteriormente le carte, riproponendo di fatto un remake dello scorso premio Del Prato. Partendo da questa gara Keen Move chiederà la rivincita proprio a Panther Cat, speranzoso di poter riprendersi quel credito con la buona sorte che fino ad oggi è mancato. Il Cat ‘Romano’ di training ha comunque lasciato una favorevolissima impressione sul gradito otto meneghino, lo stesso dicasi di Devonian, che ha staccato il pass per questa prova dopo aver sigillato in maniera devastante la maiden del Vera Spezia. Il portacolori di Richard Stampfl, cercherà di ricucire il gap che lo vede lontano proprio da Panther Cat nel meranese Gabrio Visconti. L’oggetto misterioso resta l’altro della famiglia Ambruschitz, ovvero Lahent, il cui esordio è stato eccellente con vittoria alla prima nella scala milanese degli ostacoli, anche se Jo Bartos gli ha preferito il compagno Keen Move, da sempre molto stimato dal trainer altoatesino. Alla finestra ci saranno Scocosita, Azamourday e Sbarazzino. Buon ritaglio anche l’Ettore Tagliabue riservato a cavalli di quattro anni in siepi sui 3600, dove Paolo Favero riproporrà il terzo della Corsa Siepi dei 4 anni a Maia, Relco Sud Ovest, contro la cresciuta dormelliana allenata da Ilenia Nero Nelly Darrier, che nel suo ultimo successo meranese ha lasciato una buonissima sensazione. Thibodeau e Swilken chiedono la rivincita ad un The Alamo (High Chaparral) che premio Aurora ha fatto vedere cose interessanti, quindi l’esordiente di Siba Nomev. Affascinante anche l’edizione 2015 del premio Lainate, steeple chase per anziani sul percorso classico dei 4000 metri. La netta vittoria ottenuta nel Whispin da A Ton Tour, ha messo in mostra le ottime capacità del chaser erede da Califet, che Franco Contu schiera nuovamente con grande fiducia, per quello che rappresenta un ultimo passaggio stagionale, verso una nuova stagione che potrebbe rivelarsi molto interessante per il rappresentante della storica Milano. Chance Favero con Little Bruv vincitore dello Steeple Chase d’Italia a Maia, Romano tenta nuovamente la carta Ciro Vincenti, secondo a tre lunghezze nell’Assi alle spalle de Il Superstite, quindi Mighty Mambo, molto vicino nella valutazione ai primi e Kauto Sweety,  apparso anch’esso in fase di miglioramento all’ultima. Uni Light ben centrato sulla pista milanese ed egregio vincitore in handicap, tenta lo step in condizionata. Apertura in cross con Tweety Kash che potrebbe appezzare le svolte della campagna milanese, contro un Traingle D’Or che potrebbe essere maturo al successo, quindi il lanciato Crack Chichi, il progredito Napoli Molticolori e Galactic Sound, soggetto quest’ultimo piaciuto molto alla ricomparsa dopo lunga inattività. (Nella foto l’arrivo in ostacoli di San Siro)

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